Clamoroso a Wimbledon, Jasmine Paolini fuori in tre set con la russa Kamilla Rakhimova
- Postato il 3 luglio 2025
- Sport
- Di Blitz
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Clamoroso a Wimbledon. La favorita Jasmine Paolini, n.4 del mondo, finalista l’anno scorso nel tempio inglese, è stata eliminata al secondo turno dalla russa Kamilla RAKHIMOVA, 23enne, n.80 del ranking mondiale. Fuori dopo tre set indecifrabili per la toscana. Punteggio inequivocabile 4-6, 6-4, 6-4.
Nessuno si aspettava che Jasmine soltanto alla terza giornata dello Slam londinese finisse in questo modo con 40 errori gratuiti (mai così tanti) e una prestazione atletica sotto il suo abituale standard. Anche al primo turno (30 giugno) la Paolini aveva dimostrato serie difficoltà contro la lettone Sevastova , poi battuta in rimonta in 3 set sofferti.
Primo set equilibrato
Partenza alle 18.36 (ora italiana) sotto un bel sole. Ed è subito 4-1 per Jasmine in venti minuti. Poi rallenta il ritmo e nonostante qualche errore di troppo si aggiudica il set: 6-4 in 46 minuti. La russa è apparsa lenta.


Secondo set pieno di errori
La musica non cambia. Jasmine pare più sciolta ma infila errori non da lei ed è 1-1. Si susseguono gli errori gratuiti. Una catena di sbagli anche grossolani. Ciononostante con mestiere va sul 2-1. Ma la russa fa il 2-2. Torna avanti Jasmine senza entusiasmare (3-2). La russa non molla e con gli incredibili omaggi della toscana va sul 3-3. Dopo 38’ Kamilla va in vantaggio (3-4) e col dritto allunga:3-5. Ma Paolini, con orgoglio, accorcia al servizio (4-5). Nn basta e la russa vince il set 6-4 in 50 minuti. Jasmine irriconoscibile. Pubblico ammutolito.
Terzo set al cardiopalma
Parte bene Kamilla, rischia, è in fiducia, coglie un vantaggio meritato poi al servizio raddoppia (0-2). Il pubblico incita l’azzurra, Kamilla non fa più molti errori, stupisce con un dritto potente ma non basta e Jasmine accorcia (1-2).
Ma la RAKHIMOVA prontamente replica (1-3). Jasmine non ci sta, colleziona errori gratuiti (35), ma resta in partita (2-3). Kamilla allunga non senza fortuna (2-4). Jasmine reagisce immediatamente (3-4) ma rovina tutto nel game successivo, va in calando e subisce il punto della russa (3-5). Non è il suo giorno. Si vede chiaramente, è in confusione ma riesce lo stesso a fare il quarto punto (4-5).
La russa va quindi al servizio per chiudere il match. E lo chiude. La pratica è risolta ancora una volta in rimonta (4-6) , dopo una battaglia di 2 ore e 18 minuti. E per la prima volta in carriera Kamilla passa al terzo turno. E’ stato il suo giorno fortunato. Ha ammesso Jasmine:”Non c’ero con la testa “.
Chi è Kamilla Rahhimova
I Bookmakers non davano scampo alla 23enne di Ekaterinburg Kamilla Rakhimova che aveva superato il primo turno, in rimonta, faticando non poco con la nipponica Aoi Ito, una farfalla 21enne con un ranking modesto (109) ma che era riuscita comunque a battere agli esordi la nostra Elisabetta Cocciaretto (6-4, 6-3).
La russa aveva affrontato Jasmine una sola volta in Spagna (ottobre 2022) e aveva perso nettamente (6-3, 6-2). Nel frattempo è cresciuta meritandosi il secondo turno di Wimbledon contro una serenissima Jasmine che proprio alla vigilia del match, intervistata da Repubblica, aveva confidato la lietezza del momento dicendo: ”Il tennis però non è tutto, andare al ristorante e fare lo shopping aiutano a vivere”.
E con questo spirito è scesa sul campo n.1. Il match è cominciato dopo il lungo incontro Rublev-Harris (6-7,6-4,7-6, 6-3). Partita durata 2h45. Rublev è passato al turno successivo alle 18.25. E’ probabile che questo ritardo di tre ore abbia nuociuto a Jasmine in modo significativo. L’attesa, si sa, brucia energie.
I precedenti di Jasmine a Wimbledon
Un anno fa l’azzurra aveva raggiunto la finale grazie ad un percorso impeccabile. Sei vittorie entusiasmanti ai danni della americana Madison Keys, della canadese Bianca Andreescu, della belga Greet Minnen, della spagnola Sara Sorribes Tormo, dell’altra statunitense Emma Navarro e della croata Donna Vekic.
Si è arresa solo alla ceca Barbora Krejcicova, oggi 29enne, già n.2 del mondo (2022), giocatrice aggressiva con un gioco a tutto campo. Jasmine in quella circostanza ha pagato il potente servizio della ragazza di Brno e il suo proverbiale rovescio a due mani. Tuttavia la finale di Wimbledon 2024 è stato il miglior risultato della carriera nel torneo sull’erba londinese.
Di più: Jasmine Paolini è diventata la prima italiana a centrare un simile traguardo. Nelle precedenti due apparizioni ai Championships, l’azzurra non aveva mai superato il primo turno.
Stavolta si è fermata al secondo. Formidabile il biennio 2024-2025: ha vinto tre tornei del Grande Slam e con la Nazionale si è aggiudicata la BJK Cup, l’equivalente della Coppa Davis maschile, battendo a Malaga la Slovacchia per 2-0 (novembre 2024). A Wimbledon invece è arrivata una sconfitta in dolorosa che costa caro, perde 1.230 punti e retrocede all’ottavo posto.
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