Coldiretti Liguria, confronto diretto con il presidente Bucci “per il rilancio dell’agricoltura e del territorio ligure”
- Postato il 24 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Liguria. Si è svolto oggi un incontro istituzionale tra una delegazione di Coldiretti Liguria e il Presidente della Regione Marco Bucci, richiesto con spirito costruttivo per affrontare le profonde criticità che ostacolano lo sviluppo agricolo della nostra regione.
Al centro del confronto, la necessità di una visione di un’agricoltura moderna e multifunzionale, capace di continuare a generare valore economico, ambientale e sociale per l’intero territorio ligure. Un’agricoltura che non si limita alla produzione, ma che presidia le aree interne, tutela il paesaggio, contribuisce alla stabilità idrogeologica e si integra con il turismo, soprattutto nelle aree meno valorizzate dell’entroterra.
“Le nostre aziende agricole devono poter vivere e presidiare il territorio, per generare reddito, occupazione e opportunità”, dichiarano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale. “Ma per farlo serve visione di lungo periodo, un sistema di governance regionale e strumenti operativi efficaci, all’altezza delle sfide attuali.”
In questo contesto, Coldiretti ha ribadito come la programmazione agricola – attraverso il PSR 2014–2022 e l’attuale CSR 2023–2027 – debba essere il braccio operativo di una politica agricola integrata, orientata a un vero sviluppo del territorio. Fino ad ora, l’assenza di una visione strategica, unita a ritardi e inefficienze burocratiche, sta compromettendo questa funzione fondamentale, con il rischio concreto di perdere risorse importanti non per mancanza di progetti o idee imprenditoriali, ma per carenze gestionali e lentezze amministrative.
Durante l’incontro, Coldiretti ha inoltre evidenziato la necessità di un confronto strutturato e costante con la Regione, ritenuto indispensabile per definire obiettivi, priorità e strumenti della programmazione. Non è sufficiente pubblicare bandi in modo sporadico o tardivo: prima serve ascoltare il territorio, comprenderne i bisogni reali, valorizzarne le potenzialità. Solo così i bandi potranno essere strumenti utili a raggiungere risultati concreti.
Facendo seguito al decalogo Coldiretti siglato in campagna elettorale, il Presidente Bucci si è dimostrato estremamente attento, disponibile e determinato ad accogliere le richieste dell’organizzazione agricola, soprattutto su alcuni punti di fondamentale importanza: in ambito PSR, ha ipotizzato e chiesto alla propria struttura di riuscire a rendere pubblica entro quattro mesi la graduatoria dei bandi, prevedendo così la possibilità per i vincitori di accedere direttamente ai fondi attraverso garanzie o strumenti finanziari condivisi con le banche, così da evitare l’anticipo con prestiti aziendali. Sul fronte della pesca, sentite le richieste, è stato confermato che il regolamento demaniale dovrà essere approvato entro l’autunno. Per quanto riguarda l’agriturismo, Bucci ha chiesto che vengano definite linee guida operative nell’immediato, in attesa della nuova legge, con l’obiettivo di aprire il bando il prima possibile. Sulle risorse idriche, è stata analizzata la necessità della creazione di un Consorzio di secondo livello per una gestione più coordinata ed efficiente di tutto il territorio ligure. Tra le altre cose di cui si è discusso, di grande rilevanza per le imprese agricole della Piana di Albenga colpite dall’alluvione del 5 settembre 2024, è stata la disponibilità ad attivare uno strumento o bando specifico di sostegno.
Entrambe le parti hanno condiviso l’esigenza di una calendarizzazione dei bandi, di istruttorie più rapide e di un monitoraggio costante dei risultati, con un’attenzione particolare all’impatto concreto sul territorio, non solo alla spesa delle risorse.
Concludono Boeri e Rivarossa: “Siamo fiduciosi che l’incontro di oggi possa rappresentare l’inizio di una nuova fase di collaborazione concreta e costante tra Regione e mondo agricolo, capace di dare finalmente risposte operative alle imprese e al territorio ligure il valor che merita. Per questo, ringraziamo ancora l’apertura e la metodologia messa in campo dal Governatore.”