Coldiretti: “Rilancio dell’agricoltura zootecnica per un futuro più sostenibile”
- Postato il 24 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Il settore zootecnico italiano sta vivendo una stagione di crescita significativa, con un giro d’affari che ha raggiunto i 55 miliardi di euro, grazie anche al lavoro delle stalle italiane che, dalla produzione di carne a quella di latte, formaggi e salumi, contribuiscono in maniera fondamentale al Made in Italy. “Il settore zootecnico rappresenta un patrimonio fondamentale per l’economia del nostro Paese e in particolare per il nostro territorio ligure”, affermano Luca Dalpian, presidente di Coldiretti Genova, e Paolo Campocci, direttore di Coldiretti Genova, commentando i risultati dell’incontro alla 97esima Fiera Agricola Zootecnica di Montichiari.
Il settore zootecnico nella provincia di Genova è un motore economico vitale, con svariate aziende agricole che si dedicano alla produzione di carne, latte e formaggio, molte delle quali si trovano nelle zone montane e nelle aree interne, spesso le più vulnerabili allo spopolamento. “Il rilancio della zootecnia è essenziale per l’entroterra genovese, dove l’agricoltura e l’allevamento sono tra le attività economiche principali per le nostre aree rurali. Oltre a garantire cibo sano e di qualità, questo settore contribuisce alla salvaguardia del paesaggio e al presidio del territorio,” aggiunge Paolo Campocci.
La Liguria è da sempre una terra di allevatori e contadini, e un piano di rilancio che spinga per l’autoapprovvigionamento e valorizzi le tradizioni locali è fondamentale per mantenere e creare nuovi posti di lavoro. “Dobbiamo continuare a lavorare affinché le stalle siano un’opportunità di crescita anche per le giovani generazioni, portando sviluppo soprattutto nelle aree interne e montane.”, prosegue il Presidente Luca Dalpian.
Coldiretti Genova ha salutato con favore le misure messe in campo dal decreto ColtivaItalia, che prevede un investimento di 300 milioni di euro per la zootecnia, in particolare per aumentare l’autosufficienza e la competitività del settore. Questo intervento è particolarmente significativo per le realtà agricole della provincia, che, avendo un’importante tradizione zootecnica, affrontano però sfide specifiche legate alla morfologia del territorio e ai cambiamenti climatici.
“È essenziale che le politiche agricole nazionali continuino a sostenere in modo concreto i settori strategici, come la zootecnia, che sono vitali per il nostro benessere alimentare e per la sostenibilità ambientale,” affermano Dalpian e Campocci. “Gli sforzi per aumentare l’autosufficienza e rilanciare l’allevamento vaccino e dei bovini da carne devono essere accompagnati da politiche di supporto alle nostre stalle e agli allevatori, incentivando l’innovazione, la formazione e l’ingresso di nuovi giovani in questo settore.”
“Con il giusto supporto, la nostra terra può continuare a essere un modello di eccellenza nel settore agricolo e zootecnico, diventando un punto di riferimento e di sviluppo,” concludono Dalpian e Campocci.