Come sta Matteo Berrettini? A Madrid è tornato il solito dolore e agli Internazionali manca una settimana
- Postato il 30 aprile 2025
- Tennis
- Di Il Fatto Quotidiano
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L’ombra di un altro infortunio, proprio sul più bello. Cresce la preoccupazione attorno alla condizione di Matteo Berrettini, che martedì si è ritirato agli ottavi del Masters 1000 di Madrid dopo aver perso il primo set al tie-break contro Jack Draper. Uno stop brusco, tremendo per quanto riguarda le tempistiche: tra una settimana, il 7 maggio, cominciano gli Internazionali d’Italia. Il torneo nella sua Roma, quello che Berrettini non vorrebbe saltare per nessuna ragione al mondo. Anche perché il suo tennis è in continua crescita, così come la sua posizione in classifica: nonostante il ritiro, inizierà la prossima settimana da numero 31 al mondo e ormai l’ingresso in Top30 era quasi una formalità. Invece ecco l’infortunio, con le paure che si porta dietro: come sta Berrettini? Rischia di doversi fermare di nuovo?
Ad aumentare le angosce è soprattutto il tipo di infortunio: Berrettini è stato costretto ad alzare bandiera bianca per via di un fastidio all’addome, più precisamente al muscolo obliquo. È sempre quella, la zona degli addominali, a tormentare il tennista romano. Da lì sono partiti tutti i problemi fisici che hanno condizionato le sue ultime stagioni. Un fastidio, agli addominali e alla schiena, patito anche nella partita vinta contro Giron. Che però si è ripresentato contro Draper. Berrettini ha giocato comunque un primo set alla pari con il vincitore di Indian Wells e oggi numero 6 al mondo. Segno appunto che il suo tennis è sempre più vicino al top. Ma poi si è dovuto arrendere.
Una scelta dettata ovviamente dalla cautela e dalla saggezza. Nella testa di Berrettini ci sono già Roma e gli Internazionali, ma anche la consapevolezza che è meglio perdere qualcosa oggi e non ritrovarsi ai box per mesi. Lo ha spiegato lui stesso a fine match: “Ho voluto provare a giocare nonostante il problemino dell’altro giorno, perché questi due giorni di riposo mi hanno aiutato a scaricare un po’ la zona dell’addome, che era molto carica e contratta. Ma mi sono ritirato perché il gioco non valeva la candela, c’era un rischio grosso di farsi male”. Lo scenario di un nuovo infortunio sarebbe terribili: “È l’ultima cosa che voglio”, ha sottolineato Berrettini.
La situazione però non è detta che si risolva nel giro di una settimana, quando al Foro Italico cominceranno gli Internazionali. “Soprattutto nella seconda parte ho ricominciato a sentire forte il fastidio”, ha spiegato Berrettini. Che ha aggiunto: “Farò di tutto per recuperare per Roma”. Tutti attendono il rientro di Jannik Sinner, ma il pubblico degli Internazionali vuole anche riabbracciare il talento di casa. Per Berrettini vedersi negato questo calore per un altro infortunio sarebbe l’ennesima ingiustizia.
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