Complesso di San Giacomo a Savona, la giunta approva variante: finanziati 400mila euro di interventi concordati con la Soprintendenza

  • Postato il 30 aprile 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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san giacomo savona

Savona. La giunta comunale di Savona questa mattina ha approvato una variante tecnica e suppletiva al progetto di restauro conservativo dell’ex chiesa, della cappella e dei chiostri del complesso del San Giacomo, uno degli interventi strategici di Savona finanziati con fondi del PNRR.

Come già avvenuto per il recupero di Palazzo della Rovere, anche in questo caso la variante recepisce e formalizza una serie di attività già concordate nel corso dell’esecuzione dei lavori con la
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, senza modificare la natura dell’intervento né le sue finalità originarie.

Le nuove opere, per un valore complessivo di circa 419.000 euro, sono interamente coperte attraverso il ribasso d’asta offerto in fase di gara dall’impresa esecutrice, senza variazioni del quadro economico complessivo, che rimane pari a 3.875.000 euro (3 milioni e 450 euro dal PNRR e 425mila da risorse comunali). A breve verrà organizzato un incontro pubblico per illustrare ai cittadini i dettagli dell’intervento e lo stato di avanzamento dei lavori.

Le principali modifiche riguardano: nuove indagini e interventi conservativi su decorazioni e affreschi di grande interesse emersi nel corso delle lavorazioni e finora non documentati; interventi di consolidamento delle capriate lignee della copertura, comprensivi della sostituzione di elementi ammalorati e del rinforzo dei collegamenti con le murature; la sostituzione di parte delle lastre lapidee della copertura, inizialmente previste in conservazione ma risultate non recuperabili; incremento delle opere di sicurezza necessarie per far fronte alle nuove esigenze del cantiere; la bonifica e lo smaltimento di materiali contenenti amianto, individuati durante le demolizioni in alcuni locali interni e nel cortile.

A causa dell’entità e della complessità degli interventi aggiuntivi, è stata disposta una proroga contrattuale di 60 giorni, che sposta il termine ultimo per la fine dei lavori dal 24 ottobre al 23 dicembre 2025, in piena compatibilità con le scadenze previste dai finanziamenti PNRR.

“I lavori di restauro stanno proseguendo secondo un cronoprogramma che sostanzialmente rispetta la tabella di marcia prevista – spiega l’assessore alla rigenerazione urbana, Ilaria Becco – In
questi giorni, in particolare, ci si sta concentrando sulla demolizione del solaio che divideva la navata centrale, questa rimozione consentirà di ritrovare la spazialità originaria della chiesa”.

L’assessore aggiunge che “i ritrovamenti effettuati in questi mesi danno un ulteriore valore al complesso del San Giacomo che è uno dei luoghi di riferimento di Savona 2027. E’ un cantiere che,
come quello di Palazzo della Rovere, riserva ogni giorno scoperte che aiutano a ricostruire la storia della nostra città. Quello che abbiamo approvato oggi è un intervento tecnico necessario che risponde alle esigenze emerse durante il cantiere e recepisce le prescrizioni della Soprintendenza”.

Autore
Il Vostro Giornale

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