Concorso annullato ad Albenga, la maggioranza a Podio: “Affermazioni superficiali e non supportate dalla conoscenza dei fatti fanno solo danni”
- Postato il 7 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. Botta e risposta tra la maggioranza di Albenga ed il consigliere di minoranza, ed ex candidato sindaco Nicola Podio. Motivo del contendere: l’annullamento parziale del concorso pubblico del Comune di Albenga per l’area turismo.
A partire all’attacco era stato Podio, che aveva affermato: “Non voglio accollare responsabilità politiche, anche se credo che prima o poi sarà giusto che qualcuno se le assuma. Ma una cosa è certa: il sindaco non può rimanere in silenzio di fronte a una decisione così grave, come l’annullamento di un concorso pubblico nel Comune di Albenga. Parliamo di una questione seria, che preoccupa e va chiarita al più presto. Dal sindaco Tomatis non è arrivata nessuna parola, nessun chiarimento ai cittadini. Come se non fosse successo niente”.
Ma la replica della maggioranza, che riportiamo di seguito, non si è fatta attendere: “Ci sorprende, – hanno affermato dalla maggioranza, – che il consigliere Podio, dopo essersi candidato alla carica di sindaco, continui a dimostrare una scarsa conoscenza del funzionamento della macchina comunale. Non è la prima volta, infatti, che diffonde comunicati dai toni polemici senza aver prima approfondito con attenzione i temi di cui parla, per di più questa volta facendosi forte di una lettera anonima”.
“Nel caso specifico, è lui stesso ad ammettere di non conoscere le dinamiche della situazione e di non voler entrare nel merito. Una posizione quantomeno singolare, soprattutto per chi ricopre il ruolo di consigliere comunale e dovrebbe essere informato prima di esprimere giudizi pubblici”.
“Questo modo di agire sembra mirato unicamente a generare confusione e malcontento tra i cittadini, che comprensibilmente possono non conoscere a fondo tali procedure. Diverso, però, è il suo caso in quanto dovrebbe, invece, avere ben chiari i limiti e le competenze della politica rispetto all’operato degli uffici”, hanno proseguito.
“Dalle dichiarazioni di Podio traspare l’idea che l’amministrazione avrebbe dovuto o potuto intervenire direttamente in merito al concorso in questione, cosa lontana dal nostro modo di operare. È doveroso ribadire che la politica non può e non deve entrare in queste dinamiche così come non deve entrare nelle dinamiche di appalti e gare. La gestione delle procedure concorsuali spetta agli uffici competenti, in totale autonomia e trasparenza”, hanno aggiunto ancora.
“Non appena si è presentata una possibile criticità, l’amministrazione ha tempestivamente conferito incarico a un legale per effettuare le opportune verifiche: questa è l’unica affermazione corretta espressa dal consigliere Podio. Da tali verifiche il legale esperto in materia di concorsi, che ha comunque confermato la bontà e legittimità dell’operato della commissione, ha suggerito di annullarne una parte a causa di una imprecisione procedurale dello stesso, parte che verrà ripetuta”.
“Riteniamo importante ribadire che la trasparenza e il rispetto delle regole siano al centro del nostro operato. Ed è proprio per questo che certe affermazioni superficiali e non supportate dalla conoscenza dei fatti non contribuiscono in alcun modo al bene della comunità”, hanno concluso dalla maggioranza ingauna.