Coop Liguria, il bilancio 2024 chiude con 12 milioni di utili. Il 97% dei ricavi “restituiti alla collettività”
- Postato il 7 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. In un contesto economico che si è mantenuto difficile, nonostante il rallentamento dell’inflazione e una moderata ripresa dei consumi, il Gruppo Coop Liguria nel 2024 ha confermato i risultati positivi raggiunti negli anni precedenti, chiudendo l’anno con un utile consolidato di 12,801 milioni di euro e un margine operativo lordo di oltre 35 milioni. L’utile della sola Coop Liguria, senza la controllata Talea Spa, è stato di 10,410 milioni di euro, pari cioè all’81% del risultato del Gruppo.
“Oltre a intensificare le azioni a tutela del potere d’acquisto di Soci e clienti, Coop Liguria ha continuato a sostenere il territorio con la sua idea di convenienza per tutti: soci, consumatori, lavoratori, produttori, territorio e società civile – si legge nella nota stampa diffusa questa mattina in occasione della presentazione alla stampa del bilancio 2024 – Anche nel 2024, la Cooperativa ha offerto prezzi equi sui prodotti, rispettando il lavoro di chi produce e garantendo qualità e convenienza a chi acquista. Per contenere l’inflazione, ha assorbito una parte importante dei rincari richiesti dai produttori, riversandoli solo parzialmente sui prezzi di vendita, e per mesi ha bloccato il prezzo di un paniere di prodotti di largo consumo freschi e confezionati (fino a 1.500 negli ipermercati). Inoltre ha significativamente incrementato l’attività promozionale, generando sconti per Soci e clienti pari a più di 84 milioni di euro, in crescita di oltre il 13% sul 2023″.
In totale, quindi, il 2024 si è chiuso in linea con i risultati degli anni precedenti con le vendite complessive realizzate in corso d’anno che sono state pari a 849 milioni di euro (nel 2023 sono state 854 milioni), di cui il 97% è stato “restituito alla collettività sotto forma di remunerazione del personale, acquisti di prodotti, beni e servizi, imposte, sostegni alla comunità”.

“Noi siamo nati per calmierare il mercato soprattutto in questi periodi e quindi andare ad aiutare i nostri soci, i nostri consumatori – commenta il presidente di Coop Liguria Roberto Pittalis – Come l’abbiamo fatto? L’abbiamo fatto ripassando dei prezzi, l’abbiamo fatto mantenendo fermi anche per certi periodi dei panieri di prodotti importanti e fondamentali per gli acquisti delle persone e quindi riversando direttamente sui nostri soci benefici. Per avere un ordine di grandezza il rapporto tra gli utili e i benefici che abbiamo dati ai soci è di quasi 7 a 1, quindi vuol dire che per ogni euro di utile ne abbiamo dati quasi 7 ai nostri soci. Quindi questo è un rapporto importante che la cooperativa mantiene nel tempo proprio per riversare sul territorio tutto quello che fa. Lo facciamo, quindi riusciamo con la nostra attività a finanziare i nostri investimenti, perché è il nostro cash flow che finanzia i nostri investimenti, quindi non abbiamo bisogno di andare a cercare fuori le fonti di finanziamento. Siamo in grado di poter decidere, questa non è una cosa banale per un’impresa, e attraverso i nostri utili ci finanziamo”.
E poi gli investimenti, interamente finanziati con risorse interne: “Sono serviti a migliorare costantemente la rete di vendita. Gli interventi più importanti realizzati in corso d’anno hanno riguardato i supermercati di Arenzano e Varazze, oltre al superstore Antonio Negro, ristrutturato a tempo di record dopo essere stato danneggiato dall’incendio che ha colpito il centro commerciale Il Terminal, senza prevedere un solo giorno di cassa integrazione per tutti i 60 lavoratori, smistati in altri negozi durante la chiusura”, conferma Pittalis.
Lavoro
“L’investimento sul personale si è confermato centrale per la Cooperativa – si legge nel report – nel 2024 è stato rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale della distribuzione cooperativa, con un significativo aumento salariale e l’ulteriore estensione delle tutele per i lavoratori in fatto di welfare e pari opportunità. A fine 2024, gli occupati medi annui del Gruppo Coop Liguria erano 2.745, compresi 64 under 30 assunti in corso d’anno come apprendisti, che hanno portato a 180 il numero di percorsi di apprendistato attivi in Cooperativa. Ai lavoratori sono stati corrisposti 1,1 milioni di euro di retribuzione aggiuntiva legata ai risultati raggiunti l’anno precedente e sono state erogate più di 107.000 ore di formazione.

Particolarmente attenta alle Pari Opportunità, al welfare e all’inclusione, nel 2024 Coop Liguria ha avviato una collaborazione con il “Centro per non subire violenza” di Genova per offrire un lavoro alle donne in fuga dalla violenza; ha reso due punti vendita spezzini “autism friendly”, formando il personale, adeguando la comunicazione e istituendo un’ora blu settimanale per offrire più comfort alle persone con autismo; e ha istituito borse di studio per i figli dei dipendenti, ai quali ha erogato sostegni allo studio per 45.000 euro”.
Le politiche rivolte ai soci
I Soci di Coop Liguria a fine 2024 erano 402.158 di cui 85.180 Soci Prestatori. “A loro vengono riservati numerosi vantaggi – ricorda il documento di Coop Liguria – sconti dedicati, convenzioni, interessi sui depositi del Prestito Sociale. Gli sconti esclusivi rivolti ai Soci nel 2024 sono stati pari a 25,9 milioni di euro (in crescita del 15% sul 2023), ma contando anche gli sconti per tutti usufruiti dai Soci e il valore dei punti spesa l’ammontare complessivo dei vantaggi per i Soci supera gli 80 milioni di euro. La raccolta del Prestito Sociale di Coop Liguria, a fine 2024, era pari a 532,2 milioni di euro mentre sono stati oltre 4,8 milioni di euro gli interessi lordi riconosciuti ai Soci sui depositi. Sempre a tutela dei Soci, Coop Liguria mantiene il rapporto prestito/patrimonio molto inferiore a 1: (801 milioni di patrimonio consolidato contro 532 milioni di euro di Prestito Sociale)”.
Prodotto locali
“Siamo particolarmente attenti ai nostri fornitori – continua Pittalis – perché gli abbiamo dato degli spazi importanti espositivi e quest’anno li abbiamo addirittura raddoppiati nel senso che negli ultimi anni abbiamo fatto nel mercato di Corso Sardegna a Genova l’Expo dei produttori locali dove abbiamo avuto veramente una presenza di pubblico esagerata. Quest’anno è esagerato a tal punto che siamo dovuti uscire dagli spazi del mercato di Corso Sardegna, abbiamo avuto sempre più espositori che volevano venire da noi e quindi abbiamo allargato alle vie limitrofe la presenza di questo Expo. Altra cosa abbiamo provato a esportare l’Expo, scusate il gioco di parole, nel Levante, nel ponente della regione, quindi all’Albenga abbiamo raddoppiato l’Expo e anche lì ha avuto un grandissimo successo di espositori, di pubblico e di associazioni che hanno potuto presentarsi al territorio”.

“Sul piano dell’impegno sociale, Coop Liguria lavora da sempre “con” e “per” il territorio, realizzando progetti sulla cultura, la salvaguardia della memoria, la solidarietà e per le nuove generazioni. Inoltre, propone attività per il tempo libero, la socializzazione e l’educazione dei giovani a un consumo più critico e consapevole. Lo fa lavorando in rete con decine di associazioni locali, secondo la logica del “fare insieme”, e grazie al supporto di circa 300 Soci volontari”.
Il voto sul bilancio
Presentato al pubblico, per il bilancio ora c’è la prova del voto. Come previsto dallo Statuto Sociale, infatti, i Soci di Coop Liguria sono chiamati ad approvare il bilancio 2024 della Cooperativa nel corso di assemblee che anche quest’anno si terranno in modalità mista: i Soci potranno votare al Punto Soci di tutti i supermercati e gli ipermercati di Coop Liguria, dal 12 al 24 maggio, oppure partecipare a una delle 17 assemblee separate in presenza che si svolgeranno in varie località della Liguria dal 28 maggio al 4 giugno. L’Assemblea Generale si svolgerà il 13 giugno, ai Magazzini del Cotone di Genova.