Coppa Davis, il ritiro di Alcaraz cambia tutto: l’Italia può crederci, Spagna a picco. Zverev e Germania favoriti?
- Postato il 18 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Le Finals di Coppa Davis 2026 perdono un altro attesissimo protagonista, forse quello più atteso dopo la rinuncia di Jannik Sinner. Dopo i forfait del recente vincitore delle Nitto ATP Finals e di Lorenzo Musetti per l’Italia, è arrivato quello pesantissimo per la Spagna di Carlos Alcaraz per un edema muscolare. Un forfait che scombina ancora una volta le carte in tavola e che potrebbe favorire in primis la Germania guidata da Alexander Zverev, unico top-10 presente a Bologna.
- Spagna da favorita a rischio eliminazione contro la Repubblica Ceca senza Alcaraz
- Sarà la volta della Germania? Con Zverev e il doppio può essere la favorita
- Quote dell’Italia in rialzo, ma quante incognite
Spagna da favorita a rischio eliminazione contro la Repubblica Ceca senza Alcaraz
Se le defezioni di Musetti e, soprattutto, Sinner hanno abbassato le quotazioni di un’Italia che potrà contare su una squadra sulla carta comunque competitiva, quella di Alcaraz rischia di essere una condanna per la Spagna. In questo periodo storico infatti le Furie Rosse non possono certamente vantare una profondità di movimento al pari di quello italiano e si ritroverà a Bologna con Jaume Munar come unico top-50 in singolare vista l’assenza – discussa – anche di Alejandro Davidovich Fokina (teorico n°2 alle spalle di Carlitos). Gli altri componenti della squadra di capitan David Ferrer sono Pablo Carreno Busta, n°88 ATP e Pedro Martinez, n°93 ma chiamato con ogni probabilità per disputare l’eventuale doppio in coppia con lo specialista Marcelo Granollers.
Una formazione tutt’altro che imbattibile e che da teorica favorita per la vittoria finale si trova ora a partire sfavorita già all’esordio contro la Repubblica Ceca, che dopo aver sorpreso gli Stati Uniti d’America a settembre vuole stupire anche a Bologna, dove ora è una delle più serie candidate alla vittoria finale potendo contare su due top-20 come Jiri Lehecka e Jakub Mensik e Tomas Machac (n°32) come terza scelta.
Sarà la volta della Germania? Con Zverev e il doppio può essere la favorita
Nello stesso lato di tabellone di Spagna e Repubblica Ceca è presente anche la Germania, che ha visto le proprie quotazioni di vittoria alzarsi decisamente dopo il ritiro di Alcaraz, tanto da poter essere considerata la favorita per conquistare un titolo che le manca dal 1993. Questo non solo perché potrà contare sull’unico top-10 alle Finals di Coppa Davis, ovvero il n°3 Zverev – reduce però da una stagione deludente in cui ha dimostrato di non essere un ostacolo insormontabile anche per i giocatori più indietro nel ranking -, ma anche perché potrà fare affidamento su una delle coppie di doppio più forti al mondo, Kevin Krawietz e Tim Puetz.
L’unico punto debole dei teutonici è rappresentato dal n°2 che verrà scelto tra Jan-Lennard Struff e Yannick Hanfmann, ma sembra comunque difficile immaginare che possa essere eliminati all’esordio dall’Argentina di Francisco Cerundolo, Tomas Martin Etcheverry e Francisco Comesana.
Quote dell’Italia in rialzo, ma quante incognite
Il ritiro di Alcaraz rialza anche le quotazioni dell’Italia, che pur senza Sinner e Musetti ha grosse chance di arrivare in finale. Questo anche perché gli azzurri sono stati inseriti nella parte di tabellone certamente meno competitiva, con l’Austria come avversaria all’esordio – che è certamente la nazionale meno attrezzata tra le otto presenti, ma comunque non va presa sotto gamba – e in semifinale una tra Belgio e Francia, nettamente e unico vero ostacolo verso l’atto conclusivo ma comunque priva dei propri due migliori giocatori, Arthur Fils e Ugo Hubert, sostituiti da Corentin Moutet e Giovanni Mpetshi Perricard.