Coppa Davis, il tris è possibile Siamo una potenza del tennis
- Postato il 18 novembre 2025
- Di Panorama
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Carlos Alcaraz ha alzato bandiera bianca e dopo Jannik Sinner la coppa Davis perde anche l’altro protagonista più atteso. I ritmi infernali del tennis di oggi hanno messo fuori gioco lo spagnolo, che ha accusato un problema muscolare che già si era evidenziato nella finale di Torino persa contro Sinner. L’assenza di Alcaraz sposta ovviamente i pronostici e adesso è più difficile dire chi è la squadra favorita. Di sicuro l’Italia che gioca a Bologna davanti ai suoi tifosi, vorrà conquistare per la terza volta consecutiva la Coppa Davis dopo le vittorie del 2023 e del 2024. L’entusiasmo intorno al tennis è esploso a Torino e si trasferirà a Bologna anche se tra gli azzurri non ci saranno Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Ma il livello del nostro team resta altissima, basti pensare che in questo momento abbiamo nove tennisti italiani tra i primi cento al mondo e i punti realizzati nei tornei nel 2025 mettono l’Italia davanti a tutti. Un vero Dream Team con Sinner numero due e Musetti numero otto che sono la punta dell’iceberg e poi Cobolli (22), Darderi (26), Sonego (39), Berrettini (56), Arnaldi (63) Bellucci (74) e Nardi (87). Abbiamo fatto persino meglio degli Stati Uniti, poi al terzo posto c’è la Spagna seguita da Francia, Argentina, Russia, Australia, Serbia, Canada e Germania.
La sfida di Berrettini
Toccherà ancora una volta a Matteo Berrettini il compito di guidare l’Italia alla conquista della quarta insalatiera d’argento della storia del tennis azzurro. Matteo ha sempre avuto un rapporto speciale con la nazionale del tennis: «Far parte di questa squadra è sempre un grande piacere e un grande onore. Il capitano Volandri lo sa bene: ho usato la Davis come obiettivo quando ero infortunato, sentendo l’affetto che i ragazzi nutrivano per me. Mi hanno tutti scritto quando non sono stato bene, e mi hanno aiutato molto. Sono davvero felice di giocare ancora una volta con l’Italia». E poi c’è Flavio Cobolli che in questa stagione ha fatto passi da gigante e che non vede l’ora di dare il meglio per questa squadra. Per lui Berrettini è come un fratello maggiore: “Ci conosciamo da così tanto tempo ed è bellissimo ritrovarsi qui e poter lottare per qualcosa di così grande». Volandri può contare anche su Lorenzo Sonego e soprattutto sulla coppia di doppio. Bolelli e Vavassori sono reduci dalla semifinale giocata a Torino e pure loro vengono da un 2025 pieno di soddisfazioni, attualmente sono la settima coppia di doppio al mondo. Si comincia con l’Austria, poi in caso di vittoria la vincente tra Francia e Belgio, dall’altra parte del tabellone Spagna-Repubblica Ceca e Argentina-Germania.