Corteo a Torino, dal balcone di Palazzo Civico consiglieri comunali sventolano bandiere della Palestina
- Postato il 3 ottobre 2025
- Cronaca
- Di Quotidiano Piemontese
- 2 Visualizzazioni


TORINO – Questa mattina alcuni consiglieri comunali di Pd, Sinistra Ecologista, e Movimento 5 Stelle hanno sventolato bandiere della Palestina dal balcone di Palazzo Civico a Torino. Un gesto accolto dagli applausi della piazza dove si erano radunate centinaia di persone per il corteo dello sciopero generale.
Ma anche un gesto non accolto bene da tutti. Come dal vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Domenico Garcea che tramite una nota ha dichiarato il proprio dissenso
Desidero ribadire con fermezza che nessuno mette in discussione la libertà degli esponenti istituzionali della Città di Torino di partecipare e manifestare durante i cortei pro-Palestina. Tuttavia, ben diverso è utilizzare la sede istituzionale della città, e in particolare il balcone del piano nobile di Palazzo Civico, per sventolare bandiere e lanciare messaggi alla folla radunata in piazza Palazzo di Città.
È un gesto grave non solo perché avviene dal cuore delle istituzioni torinesi, ma anche perché avviene accanto allo al manifesto dell’Italian Tech Week, che in queste ore si sta svolgendo alle OGR, luogo che ieri purtroppo è stato teatro di violenze e danneggiamenti ad opera di numerosi manifestanti. Accostare un evento internazionale di innovazione e sviluppo economico a scene di tensione politica e bandiere esposte dal balcone comunale non è degno della nostra città.
Ciò che stupisce ancora di più è che tra i protagonisti di queste immagini ci siano la Vice Presidente del Consiglio Comunale, il Presidente della Commissione Legalità e vari esponenti dei gruppi consiliari, proprio coloro che dovrebbero garantire il rispetto delle regole istituzionali e la neutralità dei luoghi che rappresentano tutti i torinesi, anche coloro i quali hanno posizioni diverse sul tema.
Una scena che appare come una rappresentazione plastica di quello che potrebbe essere il futuro campo largo, con Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle alleati in vista delle elezioni del 2027. Ma questo è un tema politico che non riguarda il punto centrale della vicenda.
Il problema vero è l’uso improprio e ingiustificabile di Palazzo Civico. Nessuno nega agli esponenti politici il diritto di manifestare le proprie opinioni, ma non possono farlo servendosi del balcone del Consiglio Comunale e dell’ufficio del Sindaco. La Città di Torino, attraverso il Consiglio, che è l’unico organo sovrano, non ha mai deliberato né autorizzato alcuna adesione ufficiale alla manifestazione. Pertanto, quel gesto rimane un’iniziativa personale e politica, ma compiuta nel luogo sbagliato e con modalità che offendono il valore e la neutralità delle istituzioni cittadine.
L'articolo Corteo a Torino, dal balcone di Palazzo Civico consiglieri comunali sventolano bandiere della Palestina proviene da Quotidiano Piemontese.