Cosa fare a Seul in 7 giorni: un viaggio tra passato, presente e futuro nella vibrante capitale coreana
- Postato il 28 giugno 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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Seul è una metropoli che pulsa di vita 24 ore su 24, un vero e proprio crogiolo dove la tradizione millenaria incontra l’innovazione più sfrenata. Questa dicotomia è ciò che la rende così affascinante e profondamente stratificata, offrendo un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile. È una città dove templi antichi e grattacieli futuristici coesistono in armonia, e dove, paradossalmente, anche i luoghi più quotidiani possono celare storie inaspettate, come ha dimostrato il fenomeno globale di Squid Game. Dai maestosi palazzi reali che sussurrano storie di dinastie e imperi passati, alle luci accecanti e al lusso sfrenato di Gangnam, Seul ti cattura con la sua diversità.
Puoi ritrovarti immerso nella pace contemplativa dei templi zen, per poi essere travolto dal caos vibrante e profumato dei mercati brulicanti, dove ogni bancarella racconta una storia di sapori e tradizioni. Ma Seul non è solo splendore e progresso. La sua complessità si rivela anche negli angoli più modesti, spesso trascurati dai percorsi turistici più battuti. È in questi contesti, fatti di vicoli stretti, quartieri popolari e dinamiche sociali intricate, che una serie come Squid Game ha trovato la sua ambientazione perfetta. Molte delle scene più iconiche, che esplorano le disuguaglianze sociali e la lotta per la sopravvivenza, sono state girate in aree che richiamano la Seul più autentica e meno patinata, come i quartieri residenziali tradizionali (simili a quelli che si possono ancora trovare in zone come Hyehwa o alcune parti di Daehangno), o i vivaci, ma a volte sovraffollati, mercati rionali.
Nonostante la sua veste futuristica, Seul conserva un’anima profondamente radicata nella sua storia e nelle sue contraddizioni. L’itinerario di sette giorni che proponiamo è ideale per immergersi completamente in queste atmosfere contrastanti, per scoprire non solo i suoi volti più celebri e innovativi, ma anche per cogliere le sfumature e le complessità che la rendono così ricca e, sì, anche teatro di narrazioni potenti per varie forme di arte.

Giorno 1: storia e tradizione nel cuore della città
Iniziate la vostra avventura gustando la colazione al London Bagel Museum per poi passeggiare fino al Palazzo Gyeongbokyung, il più grande e magnifico dei cinque grandi palazzi reali di Seul. Ammirate la cerimonia del cambio della guardia, un vero spettacolo di colori e suoni, e visitate il Museo Nazionale del Palazzo. Proseguite poi verso il Bukchon Hanok Village, un pittoresco quartiere dove il tempo sembra essersi fermato. Qui potrete passeggiare tra le tradizionali case coreane (hanok), ammirare l’architettura antica e scattare foto mozzafiato. Concludete la giornata con una visita al colorato Tempio Jogyesa, un’oasi di pace nel cuore della città con ingresso gratuito, famoso per le sue lanterne colorate e l’atmosfera meditativa. E in serata potete passeggiare per Insadong, fermandovi per scattare foto in uno dei famosi studi selfie della città.
Giorno 2: shopping, cibo di strada e panorami mozzafiato
Iniziate il secondo giorno a Seul di buon mattino con una visita al Bukchon Hanok Village, prestando attenzione poiché si tratta di una zona residenziale dove la gente vive e lavora. Oppure potete dedicarvi a Myeong-dong, il paradiso dello shopping e del cibo di strada. Qui troverete infinite possibilità per fare acquisti, dalle boutique di moda ai negozi di cosmetici coreani, senza dimenticare le deliziose specialità da gustare tra una bancarella e l’altra. Nel pomeriggio potete salire sulla N Seoul Tower (o Namsan Tower) sulla cima della collina di Namsan. La vista panoramica a 360 gradi sulla città è spettacolare, soprattutto al tramonto o di notte, quando Seul si illumina in un tripudio di luci.

Giorno 3: Arte, design e la movida giovanile
Il terzo giorno ci si può immergere nel design e nell’architettura futuristica del Dongdaemun Design Plaza (DDP), un’iconica struttura dalle forme sinuose. Progettato dalla celebre architetta Zaha Hadid e dallo studio Samoo, il DDP è un’icona del design neofuturistico, caratterizzato da “forme potenti e curve di strutture allungate” che ricordano il flusso di un liquido. Situato nel cuore del distretto storico della moda di Seul, il DDP è un vasto complesso culturale che integra storia e modernità. All’interno ospita spazi espositivi, sale conferenze, un museo del design, un laboratorio di design, un centro educativo e un “design market” spesso aperto 24 ore su 24.
Successivamente si può esplorare il quartiere di Hongdae, il cuore pulsante della cultura giovanile di Seul vicino alla Hongik University. Si tratta di un’area dinamica e vivace dove è possibile ammirare performance di strada, visitare negozi indipendenti, gallerie d’arte e caffè alla moda. La sera si anima con locali e musica K-pop, offrendo un’esperienza vivace e divertente.
Giorno 4: Il lusso di Gangnam e la tranquillità del tempio
Visitate il celebre quartiere di Gangnam, reso famoso dalla hit mondiale di Psi che si trova nel distretto a sud del fiume Han e incarna il lato più sfarzoso e all’avanguardia di Seul. Grattacieli imponenti, boutique di lusso e ristoranti stellati caratterizzano la zona e si consiglia di fare una passeggiata lungo il viale di Garosu-gil, il “viale degli alberi”, famoso per i suoi caffè e negozi trendy. Per un contrasto sorprendente, recatevi al Tempio Bongeunsa, un magnifico tempio buddista immerso nella modernità di Gangnam, che offre un’atmosfera di serenità e riflessione. Fondato nel 794 d.C. e ricostruito più volte, questo magnifico tempio buddista è un’oasi di tranquillità che sembra sospesa nel tempo, circondata da grattacieli luccicanti. Offre spesso programmi di “Temple Stay” o “Temple Life“, che permettono ai visitatori di sperimentare la vita monastica, partecipare a sessioni di meditazione o praticare la calligrafia buddista: un’opportunità unica per connettersi con la spiritualità coreana.

Giorno 5: Natura e relax al fiume Han
Il Fiume Han (Hangang) è l’arteria vitale di Seul, dividendo la città in due e offrendo ai suoi abitanti e ai visitatori un’oasi di natura e svago. Concedetevi una giornata di relax e natura al Parco del Fiume Han. Questo vasto spazio verde che costeggia il famoso fiume è perfetto per una passeggiata, un giro in bicicletta o un picnic. Potete anche noleggiare una barca o un pedalo per ammirare la città da una prospettiva diversa. Se siete fortunati, potreste assistere a uno dei tanti eventi o festival che si tengono regolarmente lungo il fiume. Diversi ponti sul Fiume Han sono vere e proprie attrazioni. Il Banpo Bridge è particolarmente famoso per il suo “Moonlight Rainbow Fountain”, uno spettacolo di luci e getti d’acqua sincronizzati con la musica che si tiene regolarmente la sera.
Giorno 6: Un tuffo nella storia recente: la DMZ
Per un’esperienza toccante e ricca di storia, dedicate una giornata al Tour del DMZ (Zona Demilitarizzata) che separa la Corea del Nord dalla Corea del Sud. È un’occasione unica per vedere da vicino il confine più militarizzato del mondo e comprendere le complessità della storia coreana. Ricordatevi di prenotare il tour in anticipo, poiché l’accesso è limitato. Il tour di questa cicatrice storica e simbolo potente della divisione tra le due Coree è un’esperienza intensa e imperdibile. Tra i luoghi principali Imjingk Park dove si trova il “Ponte della Libertà” per il ritorno dei prigionieri di guerra, il Terzo Tunnel di Aggressione scoperto nel 1978, il Dara Observatory, la Dorasan Station costruita per collegare le due Coree in futuro, e il JSA o Panmunjon con le famose Blue Houses, le baracche dove vengono condotti i negoziati.

Giorno 7: Avventura o tradizione, a voi la scelta!
Per l’ultimo giorno, avete due opzioni, a seconda dei vostri interessi. L’opzione A pensato per gli amanti della natura e del trekking è il Parco Nazionale di Bukhansan, a nord di Seul dove poter percorrere i vari sentieri di trekking che offrono viste mozzafiato sulla città ed esplorare paesaggi naturali incontaminati. L’opzione B invece è per chi preferisce la cultura e il divertimento al coperto: il Museo Nazionale della Corea, uno dei più grandi musei d’arte e storia del mondo, trascorrendo poi qualche ora al Lotte World Tower & Mall, un complesso che include un grattacielo altissimo con un osservatorio panoramico e un enorme centro commerciale.