Cosa si dice in TV, Conte: “Con me l’Italia era una Ferrari, adesso è una vecchia utilitaria”. Fornero: “Meloni rimandata sul lavoro”. Rula Jebreal: “A Gaza il primo genocidio in mondovisione”
- Postato il 7 maggio 2025
- Politica
- Di Blitz
- 1 Visualizzazioni

Nei salotti dei talk show italici si parla della situazione economica in Italia, di Gaza e del Conclave. “Con me l’Italia era una Ferrari, adesso è una vecchia utilitaria” tuona il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. “Meloni promossa sul lavoro? – risponde Elsa Fornero -. Diciamo rimandata, se non bocciata”. “A Gaza – dice Rula Jebreal – il primo genocidio in mondovisione, nessuno potrà dire ‘non sapevamo”.
Ecco un po’ di zapping tra i talk show italici:
“Con me l’Italia era una Ferrari, adesso è una vecchia utilitaria”. (Giuseppe Conte, DiMartedì)
“Meloni promossa sul lavoro? Diciamo rimandata, se non bocciata”. (Elsa Fornero, DiMartedì)
“Meloni non ha incontrato Trump, dobbiamo prepararci ai dazi”. (Anna Ascani, Partito Democratico, Coffee Break)
“Von Der Leyen parla e parla ma anche Francia e Germania la considerano poco: Merz incontra Macron”. (Stefano Candiani, Lega, Coffee Break)
“Benjamin Netanyahu non ha una strategia. Non si sa cosa vuole fare con Gaza”. (Gianni Riotta, Agorà)
“Oggi chi blocca i rifornimenti è lo stesso Hamas che si fa scudo dei civili, dei bambini. In questo momento Gaza è vittima di una dittatura da parte dei terroristi di Hamas. In realtà Israele sta cercando di tutelare anche quelle vittime civili che sono state colpite nei raid passati”. (Riccardo Molinari, Lega, Agorà)
“Siamo alla soluzione finale per il popolo palestinese”. (Rosy Bindi, Partito Democratico, Tagadà)
“A Gaza la negazione della civiltà occidentale”. (Alessandro De Angelis, DiMartedì)
“A Gaza il primo genocidio in mondovisione, nessuno potrà dire ‘non sapevamo”. (Rula Jebreal, DiMartedì)
“Senza una soluzione diplomatica prepariamoci a una nuova Hiroshima”. (Massimo Cacciari, DiMartedì)
“Netanyahu irresponsabile, isola Israele da tutto il mondo libero”. (Pier Ferdinando Casini, DiMartedì)
“Netanyahu per mantenere il suo potere sta uccidendo Israele”. (Corrado Augias, DiMartedì)
“Conclave? Papa Francesco ha depotenziato l’Italia, l’ha sempre considerato uno dei posti dove si facevano le trame”. (Sergio Rizzo, L’aria che tira)
“Papa Francesco ha rovesciato la logica geopolitica-storica nella nomina dei cardinali, cioè dove ci sono meno cattolici ma dove si vuole arrivare è stata messa una rappresentanza più forte. Per la prima volta nella storia, l’arcivescovo di Milano non entra in conclave”. (Tommaso Cerno, L’aria che tira)
“L’impressione è che la richiesta della Chiesa tradizionale va bene oltre il personaggio del cardinale Parolin”. (Maurizio Molinari, 4 di Sera)
“Il conclave risente ancora della spaccatura fra progressisti e conservatori”. (Marco Politi, Tagadà)
“Stasera si vedrà quale sarà la vera griglia dei grandi elettori”. (Mauro Mazza, Agorà)
L'articolo Cosa si dice in TV, Conte: “Con me l’Italia era una Ferrari, adesso è una vecchia utilitaria”. Fornero: “Meloni rimandata sul lavoro”. Rula Jebreal: “A Gaza il primo genocidio in mondovisione” proviene da Blitz quotidiano.