Cosa vedere in Costa Smeralda, viaggio nel paradiso più esclusivo della Sardegna
- Postato il 18 giugno 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
- 1 Visualizzazioni

Un insieme di calette, spiagge e piccoli borghi, silenziosi d’inverno e pieni di vita d’estate: è la Costa Smeralda, quel luogo dove i confini si estendono all’acqua, tratti di mare abitati per pochi mesi all’anno che si trasformano in una città galleggiante con centinaia di barche, yacht e super yacht. Per i sardi è un rapporto di amore et odio quello intessuto con questo tratto di costa, dove l’autenticità dell’isola è difficile da trovare, ma la cui bellezza è altrettanto difficile da ignorare.
Quello che un tempo era un tratto di costa aspro, addolcito da un mare da sogno, ha assunto queste sembianze a partire dal 1958, quando il Principe Karim Aga Khan IV si innamorò di questa zona dando vita a quello che, da molti, è considerato un esclusivo parco a tema, ma progettato con buon gusto. Tutto, infatti, è stato pensato per inserirsi armoniosamente nell’ambiente, a partire da Porto Cervo.
D’estate, jet-setter miliardari, oligarchi russi e celebrità trascorrono le vacanze qui, insieme a turisti che, incuriositi, guardano le barche, le vetrine delle boutique di lusso e i prezzi stellari dei ristoranti. Perché venire qui se non si possiede una barca da mezzo milione? La risposta è da trovare nelle spiagge, splendide, e nei dintorni, tra borghi e arcipelaghi.
Le spiagge della Costa Smeralda
Le acque color turchese della Costa Smeralda sono fatte per essere godute nel relax, ma anche con maschera e boccaglio per esplorarne gli incredibili fondali. Se state programmando una vacanza in questa zona esclusiva della Sardegna, queste sono le spiagge da non perdere.
Poltu di li Cogghj – Spiaggia del Principe
Il nome reale è Poltu di li Cogghj, ma tutti la conoscono come la Spiaggia del Principe. Questo perché era la preferita di Karim Aga Khan e, vedendola, non avrete difficoltà a capire il perché. Dopo aver percorso un breve sentiero immerso nella macchia mediterranea, per il quale sono necessarie scarpe chiuse, si aprirà davanti a voi una perfetta mezzaluna di sabbia bianca, con rocce rossastre su entrambi i lati e acque cristalline, sempre calme.
In alta stagione è quasi sempre affollata, quindi consigliamo di scoprirla la mattina presto o la sera tardi per evitare la folla. All’entrata è presente un parcheggio a pagamento, mentre sulla spiaggia c’è un piccolo chiosco dove noleggiare sdraio e ombrelloni.

Spiaggia di Capriccioli
Una delle baie più celebri e apprezzate della Costa Smeralda è la spiaggia di Capriccioli. Questo lembo di terra granitica si divide in diverse cale principali, protette dal maestrale. C’è La Celvia, caratterizzata da fondali bassi e sabbiosi, ideale per famiglie con bambini, la cala ‘del Pirata’, dove un piccolo pontile in legno agevola l’attracco di gommoni, canoe e pedalò, e la spiaggia detta ‘delle Tartarughe’, un’oasi naturale frequentata dalle tartarughe marine nel periodo della deposizione delle uova, protetta da dune e da un boschetto di ginepri.
Cala Capriccioli è dotata di tutti i servizi: oltre a essere facilmente accessibile ai diversamente abili, è fornita di un ampio parcheggio situato a pochi passi dalle spiagge, servizi igienici e docce, bar e ristoranti.
Rena Bianca
Già dal nome potete immaginare lo scenario che vedrete: Rena Bianca, infatti, è famosa per il colore bianco della sua finissima sabbia e per le trasparenze e i colori del mare, che assume sfumature turchesi fin dalle primissime ore del mattino. Anche qui, come in altre spiagge della Costa Smeralda, il paesaggio appare selvaggio e incontaminato, con due piccole scogliere alle due estremità, ma non mancano comfort e servizi.
La spiaggia è sia libera che attrezzata, sono presenti alcuni punti ristoro e potrete noleggiare lettini, sdraio, ombrelloni, pedalò e canoe. Arrivando con la vostra auto, potrete lasciarla nel comodo parcheggio custodito a pagamento.
Liscia Ruja
La spiaggia più grande e attrezzata della Costa Smeralda è Liscia Ruja, caratterizzata da sabbia bianchissima con riflessi dorati, dal mare color turchese e dalla profumata macchia mediterranea. Anche qui sono presenti stabilimenti balneari attrezzati che offrono il noleggio di ombrelloni e sdraio nonché kayak, canoe e gommoni.
A sinistra trovate anche Cala Volpe, baia plasmata da boschetti di ginepri e siepi di mirto, mentre a destra il profilo di Capo Figari, considerato un “museo naturale a cielo aperto” del litorale di Golfo Aranci e, di fronte, le isole di Mortorio e Soffi, due gioielli incastonati nel blu.

Grande Pevero
Chi vuole respirare l’atmosfera glamour per la quale la Costa Smeralda è tanto rinomata, dovrà fare tappa al Grande Pevero. Situato a pochi chilometri da Porto Cervo, prende il nome dall’omonimo golfo e vanta una distesa arcuata di sabbia bianchissima e soffice, lunga circa trecento metri, lambita da colori le cui sfumature variano dal verde all’azzurro. Il fondale è basso, perfetto per chi viaggia con i bambini o per i nuotatori principianti.
A poca distanza c’è il Piccolo Pevero, lunga meno della metà, incastonata in un contesto solitario e selvaggio. Gli appassionati di golf troveranno nel Grande Pevero lo scenario ideale dove praticare questa disciplina grazie alla presenza di club moderni e curati.
Porto Cervo
Infine, tra le cose da vedere in Costa Smeralda non può mancare Porto Cervo. Durante la sua fondazione, ha rappresentato un’avanguardia in materia di sviluppo edilizio in armonia con il paesaggio naturale, uno stile ben preciso elaborato negli anni ’60. Qui non c’è molto da fare, se non passeggiare tra le stradine del centro, ricche di boutique e negozi di lusso, sostare nella graziosa piazzetta per un gelato o mangiare in uno dei ristoranti.
Nella zona del porto sfilano i grandi yacht e, d’estate, vengono allestiti diversi stand, alcuni come bar, altri come luoghi espositivi per i settori nautici o del design.