La carica dei 101, il vecchio cartone Disney, si apriva con una memorabile scena che mostrava come il cane assomigliasse sempre al proprio umano, sia da un punto di vista fisico sia caratteriale. E in effetti l'idea che ci sia un legame tra l'aspetto e la personalità di un cane e quella dell'umano che lo accompagna è molto diffusa – ma ha qualche base scientifica? Non vi sorprenderà sapere che ci sono parecchi studi sull'argomento: ecco come li spiega Renata Roma, esperta di comportamento della University of Saskatchewan. . Somiglianze fisiche... Come detto, la quantità di materiale prodotto sulla questione "il cane assomiglia al suo umano?" è sorprendentemente (o forse no) alta. Se volete farvi un'idea generale, il consiglio è di partire da questo studio dello scorso febbraio pubblicato su Elsevier. È una review che sintetizza 15 studi sull'argomento, che puntano tutti nella stessa direzione: ci sono somiglianze evidenti tra cane e padrone, sia esteriori sia caratteriali.
Le prime sono le più curiose, e dipendono più che altro dai nostri gusti. Per esempio: le donne con i capelli corti, dice questo studio, tendono a preferire cani le orecchie altrettanto corte, mentre per quelle con i capelli lunghi vale il contrario. Molte persone tendono a scegliere cani che hanno qualche grado di somiglianza esteriore con loro: diversi studi suggeriscono che questo valga soprattutto per i cani di razza pura, che hanno un aspetto più "prevedibile".
. ... e caratteriali. La razza determina anche le somiglianze caratteriali tra cane e umano: questo studio, per esempio, spiega che tendiamo a scegliere un cane in base alle caratteristiche che associamo alla sua razza (coraggio, estroversione, energia, affettuosità, facilità di addestramento...), ma questo vale ovviamente solo per le razze pure – i meticci sono più imprevedibili. Secondo Roma, c'è una motivazione evoluzionistica dietro questa nostra scelta: è lo stesso motivo per cui ci scegliamo amici simili a noi, perché un gruppo coeso (e prevedibile) ha più possibilità di sopravvivenza.. Detto che esiste qualche grado di somiglianza tra cane e padrone, sia sul piano estetico sia su quello comportamentale, è qualcosa che nota solo l'umano oppure che è evidente anche agli estranei? Sempre nello studio di Psychological Science citato sopra si legge di un esperimento che ha messo una serie di sconosciuti di fronte a foto di cani e dei loro padroni, chiedendo di accoppiare in base alle somiglianze. Ebbene, i cani sono stati associati correttamente nel 100% dei casi… ma solo quelli di razza pura: i meticci, un'altra volta, hanno creato confusione. Come si legge nello studio stesso, "i risultati suggeriscono che quando una persona sceglie un cane, ne cerca uno che gli assomigli in qualche modo. E che quando ne scelgono uno di razza pura sono sicuri di ottenere quello che vogliono".
Volete un ultimo consiglio non richiesto da parte nostra? Non trascurate i meticci solo perché non sono esattamente come li volete voi!.
