Delegazione tedesca di 25 parlamentari a Genova per approfondire ricostruzione del ponte San Giorgio

  • Postato il 25 giugno 2025
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delegazione tedesca in regione

Genova. Il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana ha accolto oggi, a Genova, una delegazione istituzionale e tecnica composta da circa 25 parlamentari tedeschi provenienti dal Land Nord Reno-Westfalia, in visita ufficiale per approfondire le politiche infrastrutturali italiane e, in particolare, il modello legato alla ricostruzione del Viadotto Polcevera (ex Ponte Morandi), oggi Ponte Genova San Giorgio.

“L’interesse verso il nostro modello, che varca i confini nazionali, dimostra come la Liguria sia stata capace di trasformare una terribile tragedia in una testimonianza concreta di efficienza e rigore – dichiara Piana – un risultato raggiunto senza scorciatoie e reso possibile anche grazie al grande lavoro svolto dall’allora sindaco di Genova e commissario straordinario per la Ricostruzione, Marco Bucci, in sinergia con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il fondamentale supporto del viceministro Edoardo Rixi”.

La delegazione tedesca, accompagnata dal console onorario di Germania a Genova, Gerolamo Taccogna, era composta da autorevoli esponenti del mondo politico e tecnico, tra cui membri della Commissione Trasporti dell’Assemblea legislativa del Land, referenti scientifici dei gruppi parlamentari e amministrativi, il ceo del porto di Duisburg, il responsabile delle ferrovie tedesche per il Land Nord Reno-Westfalia, un dirigente del settore trasporti dell’amministrazione del Land.

Per la parte tecnica, sono intervenuti Roberto Tedeschi, direttore generale della struttura commissariale per la ricostruzione del Ponte e Rup per la demolizione e Roberto Carpaneto, direttore di Rina Consulting. Durante l’incontro sono stati illustrati i punti di forza dell’intervento straordinario: la costruzione in soli 18 mesi, l’adozione di un quadro normativo d’urgenza (Legge 130/2018), la mobilitazione di oltre 1.000 operai, che hanno lavorato h24, il coinvolgimento di 330 imprese e l’implementazione di tecnologie avanzate per il monitoraggio strutturale continuo del nuovo ponte.

“Il Ponte Genova San Giorgio − aggiunge Piana − è oggi un simbolo di ripartenza, competenza e visione strategica, un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e filiera industriale nazionale, osservato con interesse dalle istituzioni europee e internazionali”.

 

Autore
Genova24

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