Differenziata a Savona, troppi condomini grandi “costretti” ai mastelli: Seas cerca altre soluzioni. Slitta l’avvio del nuovo servizio
- Postato il 22 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Si è tenuto in Comune il previsto incontro tra il sindaco Marco Russo, l’assessore Barbara Pasquali e gli Uffici Comunali con il presidente Marco Altamura, l’amministratore delegato Stefano Valle e Federico Motta, direttore tecnico di Seas, incontro che era stato pianificato per fare il punto sull’esito dei sopralluoghi condotti condominio per condominio dai tecnici della società.
Durante la riunione Seas ha prodotto questo report in relazione ai condomini con più di 13 unità immobiliari:
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per 650 condomini (280 a Levante e 370 a Ponente) è stata trovata una collocazione in uno spazio pertinenziale dell’edificio per i contenitori condominiali. Martedì è iniziata la consegna di tali contenitori
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per 271 condomini (142 a Levante e 129 a Ponente) sono stati evidenziati problemi di spazio per la collocazione dei contenitori condominiali nelle pertinenze dell’edificio e, dunque, in sede di sopralluogo Seas ha ipotizzato di passare al sistema dei mastelli singoli. Di questi 271 condomini, 92 contano più di 20 unità abitative
Si è evidenziato però che in diversi casi fra questi 271 è stata segnalata la possibilità di reperire spazi pertinenziali in punti che inizialmente non erano stati presi in considerazione.
L’Amministrazione ha quindi chiesto a Seas di effettuare una nuova verifica per appurare se sia possibile adottare anche in questi casi il contenitore condominiale da collocare nelle pertinenze. Seas completerà tale verifica entro l’11 giugno.
In ogni caso, nella riunione è stato condiviso che il numero di condomini con un numero elevato di unità abitative che, secondo la valutazione effettuata in sede di sopralluogo, passerebbero a mastello individuale, rischia di essere troppo elevato e potrebbe dare vita a problematiche di varia natura: decoro, disagio dei cittadini, fruibilità dei marciapiedi e, ovviamente, un appesantimento del lavoro dei dipendenti.
Pertanto Seas si è riservata di produrre all’Amministrazione una mappatura precisa di tali condomini prospettando idonee soluzioni che tengano conto delle problematiche sopra descritte.
E’ stato fissato un nuovo incontro tra Amministrazione e Seas il 9 giugno per la definizione di ogni situazione propedeutica all’avvio del servizio la cui data verrà definita in quella sede.
“Come annunciato da tempo ci siamo incontrati alla fine dei sopralluoghi che Seas ha effettuato condominio per condominio – è il commento del sindaco Russo – Il lavoro puntuale e analitico che la società ha avviato da tempo ha consentito di trovare nella grandissima maggioranza dei casi le dovute soluzioni migliorando quanto previsto dal piano Contarina. Da tempo noi affermiamo che questa doveva essere la fase dell’adattamento del sistema alle singole situazioni ed effettivamente così si sta facendo. Restano ancora da sistemare alcune problematiche, come il numero eccessivo di mastelli, anche alla luce delle segnalazioni che i cittadini ci hanno fatto pervenire. In questo senso gli incontri che sto facendo nei quartieri sono molto utili. Continuo a ripetere che è utile mantenere un dialogo aperto, costruttivo per affrontare le esigenze che i cittadini ci rappresentano nella coerenza del sistema che dobbiamo attuare”.
“Sono necessarie ancora alcune messe a punto – dice invece l’Assessore Pasquali – ed è giusto che Seas si prenda ancora del tempo per tutti gli aggiustamenti necessari a far sì che si affrontino operativamente le varie problematiche, come ad esempio il numero dei mastelli. E’ chiaro però che il tutto deve essere contenuto in un tempo tecnico concentrato nell’arco di alcune settimane al massimo, perché è il tempo che si parta con il nuovo servizio. Avevamo previsto e avevamo anche deliberato che ci sarebbero voluti un paio di mesi dall’inizio dell’installazione dei cassonetti a caricamento verticale alla messa a terra del servizio in tutto il resto della città”.
“La messa a terra del piano industriale Contarina – dichiara l’a.d. Valle – ha fatto emergere la necessità di approfondire maggiormente le peculiarità delle singole realtà abitative ed al contempo la necessità di individuare soluzioni che tenessero maggiormente conto delle reali esigenze da parte dei cittadini all’atto del conferimento dei propri rifiuti. Seas, su sollecitazione dell’Amministrazione comunale, ha svolto sopralluoghi puntuali in presenza dei singoli amministratori di condominio o dei loro delegati, con i quali si sono trovate soluzioni volte ad agevolare gli utenti ed al contempo il servizio. Questo proficuo metodo di collaborazione ha leggermente dilatato i tempi di avvio del servizio, ma al contempo ha lo scopo di garantire il miglior risultato possibile in ottica di operatività del servizio stesso. Ringrazio personalmente tutti i soggetti coinvolti, la cui disponibilità ha reso possibile giungere alle fasi finali della pianificazione operativa”.