Dissesto idrogeologico, raddoppio ferroviario e Albenga-Carcare-Predosa. Bucci: “Forse le inaugureranno altri, ma noi daremo il via a queste opere”
- Postato il 15 giugno 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. La visita ad Albenga del presidente di Regione Liguria Marco Bucci, avvenuta ieri mattina (14 giugno) per la presentazione del progetto “Liguria Tourism”, si è trasformata nell’occasione per delineare un quadro completo, a 360 gradi, sulle sfide e le ulteriori opportunità per il territorio albenganese.
Dopo aver discusso del potenziale futuro turistico dell’Isola Gallinara e aver fatto il punto sul destino a breve e lungo termine del Punto di Primo Intervento dell’ospedale Santa Maria di Misericordia, Bucci ha infatti voluto toccare altri tre “nervi scoperti”, fondamentali per la zona ingauna: il contrasto al dissesto idrogeologico, il raddoppio ferroviario Finale-Andora e l’Albenga-Carcare-Predosa.
Per quanto riguarda il dissesto idrogeologico, Bucci ha chiarito: “Alcuni studi stanno partendo da questo punto di vista. Noi abbiamo appena investito 100 milioni di fondi strategici, che sono andati ai territori per i progetti che erano pronti, e per ‘pronti’ si intende dal punto di vista esecutivo. Mi aspetto che anche per la Piana di Albenga ci sia un progetto il prima possibile su cui poter cominciare a lavorare. Ci sono alcuni ‘pezzi’ che sono stati fatti, alcuni che stanno partendo adesso, ma io vorrei vedere un progetto definitivo, completo, per garantire la sicurezza idrogeologica di quest’area”.
Quindi, un passaggio sul raddoppio ferroviario tra Finale e Andora, con potenziali, importanti novità attese entro fine anno: “Abbiamo chiesto a Ferrovie dello Stato di realizzare il progetto completo: ci hanno garantito che lo avremo a fine anno (2025) e sarà pronto per andare in gara. Un grosso passo avanti per il tratto Finale-Andora. Poi, sulla base di quel progetto noi cercheremo i finanziamenti e andremo in gara. Non dico ovviamente che gli interventi saranno terminati nei prossimi 5 anni, ma posso dare garanzia che durante il nostro mandato il lavoro inizierà”.
Infine, il focus si è spostato sul progetto dell’Albenga-Carcare-Predosa, un’altra infrastruttura “chiave” per la connettività regionale: “Non c’è ancora il progetto esecutivo, ma ho visto i preliminari della tratta Albenga-Carcare-Predosa. Si tratta di un’opera importante, che andrà ad aiutare il territorio permettendo di raggiungere, sia turisticamente che commercialmente, la Riviera da Piemonte a Lombardia, in maniera molto più semplice che non passando da Genova e da Savona. Anche questa ovviamente non è una cosa che succederà ‘domani’, ma se non si comincia dopo non si finisce neanche”, ha spiegato ancora il presidente.
“Quello che è certo, – ha concluso Bucci, – è che noi ci impegniamo a cominciare a fare le cose. Poi magari spetterà a qualcun altro doverle inaugurare: benvenuto e buona fortuna a chi le inaugurerà, ma intanto è importante partire”.