Dopo Milano, anche Roma pensa al rinvio del blocco delle auto Diesel Euro 5
- Postato il 15 giugno 2025
- Di Agi.it
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Dopo Milano, anche Roma pensa al rinvio del blocco delle auto Diesel Euro 5
AGI - Il blocco delle auto diesel euro 5 non agita solo il sonno dei lombardi, ma anche a Roma il tema è sul tavolo delle istituzioni. Nella città eterna, stando alle regole attuali, questi veicoli non potranno più circolare nella Ztl- Nuova fascia verde a partire dal 1 novembre 2025.
Quali sono le vetture Diesel Euro 5
Sono quelle immatricolate negli anni tra il 2011 e il 2015. Le classi ambientali sono: Euro 1 (dal 01/01/1993), Euro 2 (dal 01/01/1997), Euro 3 (dal 01/01/2001) Euro 4 (dal 01/01/2006), Euro 5 (dal 01/01/2011), Euro 6 (dal 01/01/2015). È possibile verificare la classe del proprio veicolo direttamente nel libretto di circolazione alla voce V9.
Le regole a Roma
Sono state già bannate dalla circolazione quelle vetture ritenute più inquinanti. Sono quindi "fuorilegge" gli autoveicoli benzina Euro 0, 1 e 2; i veicoli alimentati a Gpl e metano Euro 0, 1 e 2; i veicoli diesel Euro 0, 1, 2 e 3, insieme ai ciclomotori e motoveicoli a benzina e diesel Euro 0 e 1. Da novembre 2025 escluse dalla circolazione anche le diesel euro 4. La normativa prevede comunque delle deroghe per i veicoli che trasportano disabili, i mezzi pubblici, auto di interesse storico (dopo alcune controversie), autoveicoli alimentati con GPL o metano, sia Mono che Bi-Fuel (benzina/GPL o benzina/metano) la cui immatricolazione/aggiornamento della Carta di circolazione sia antecedente alla data dell'Ordinanza (30 ottobre 2024).
Roma chiede una deroga alla Regione Lazio
A prendere in mano il dossier e farsi portavoce delle istanze degli automobilisti romani è l'assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè che qualche giorno fa ha dichiarato: “Sulla circolazione delle diesel Euro 5 nell'anello ferroviario aspetteremo rispettosamente le delibere del consiglio regionale. Dopodiché siamo pronti a chiedere una deroga alla norma per la circolazione dentro la Fascia Verde. C'è una normativa europea sulla qualità dell'aria per cui l'Italia è già stata sanzionata, ma c'è la possibilità di agire caso per caso a livello comunale. Confermeremo invece le altre misure già in vigore, a partire da quelle sull'Euro 3”. Nessun nuovo rinvio per i Diesel Euro 4.
Pochi mesi fa la Giunta regionale ha approvato l'aggiornamento al Piano regionale di Risanamento della qualità dell'aria che prevede il divieto di accesso in Fascia Verde per i diesel fino a Euro 5 dal novembre 2025 e che dovrà essere approvato dal Consiglio regionale, ma allo stesso tempo, e per la prima volta, i Comuni saranno autorizzati a proporre soluzioni alternative per evitare l'introduzione dei divieti: come per esempio l'implementazione del trasporto pubblico o il taglio delle emissioni di CO2 derivante dall'efficientamento energetico degli edifici.
Quindi i possessori di Diesel Euro 5, dovranno pazientare ancora qualche settimana per sapere se i propri veicoli saranno ancora ammessi nella Nuova ZTL- Fascia Verde a partire dal 1 novembre.
Intanto in Parlamento
Partendo dalla questione Lombardia, la Lega ha presentato un emendamento al Dl Infrastrutture per rimandare di un anno il blocco delle autovetture Diesel Euro 5 nelle regioni interessate. Dei leghisti è anche un altro emendamento per chiedere ai comuni il posizionamento dei dispositivi sul territorio. In mancanza delle informazioni i rilevatori di velocità non potranno entrare in funzione.
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