“È da un anno in cui ogni volta che succede qualcosa dico ‘Ca**o, assurdo!'”: Olly travolge il Forum di Milano e dimostra che ha una cosa in comune con Ultimo

Le prime volte di Olly? Tutte andate a buon segno. Sold out il tour nei club, poi sold out un po’ a sorpresa l’Ippodromo di Milano così come il tour nei palazzetti, in attesa della grande festa nella “sua” Genova allo Stadio che riapre ai concerti dopo 21 anni. Tre date (18-20-21 giugno) già sold out.

“È inutile negare per tutti noi il sogno è approdare ad un questo di questi, un giorno nella nostra vita. Siamo qui oggi, è la prima volta che lo faccio nella mia vita. Sento un brivido”, ha esordito ieri sera 10 ottobre all’Unipol Forum di Milano, il cantautore salutando il suo pubblico.

Poi ha aggiunto emozionato: “Ormai è da un anno in cui ogni volta che succede qualcosa dico ‘Cazzo, assurdo!’ E la volta dopo dico di nuovo ‘Cazzo, assurdo!’ E tutto nel giro di pochissimo tempo, praticamente, un mese dopo l’altro. Sono orgoglioso di avervi qui davanti a me e di poter presentare questo concerto, queste canzoni e di poterlo fare con questa gente, che è incredibile”.

Se i club hanno mostrato un artista capace di relazionarsi con ciascuno dei suoi fan, l’Ippodromo ha dimostrato che gli spazi li sa e li può riempire. Poi rimaneva la sfida nei palazzetti e ieri sera, 10 ottobre, al Forum di Milano Olly ha trascinato letteralmente il popolo degli Ollyfans (era un vecchio gioco di parole che il cantautore ha usato durante la sua partecipazione a Sanremo 2023 con “Polvere”) dalla prima all’ultima canzone.

Il cantautore – assieme a tutta la sua band e al fedele braccio destro e produttore Juli – sa come muoversi sul palco, trascinare il suo popolo, aizzarlo ma anche coccolarlo. Sono doti rare, ma quando ci sono ecco che il concerto prende davvero il volo.

La scaletta non ha subito grossi stravolgimenti al netto di qualche spostamento lieve per far spazio ai cinque brani inediti del disco “Tutta Vita (SEMPRE)”: “Così così”, “Il brivido della vita”, “Come noi non c’è nessuno”, “Occhi color mare” e “Buon Trasloco”. E i fan hanno cantato a squarciagola tutti gli inediti come fossero hit di lungo corso.

E qui entra in gioco Ultimo. I due, si sa si stimano e sono amici, ma hanno anche una cosa in comune. Sono gli unici artisti Under 30 della musica italiana (il cantautore romano è a un filo perché ne compie proprio 30 il 27 gennaio 2026) ad essere oggetto di devozione massima dei fan grandi e piccini. Non è facile trovare un pubblico che si doni completamente al proprio idolo, urlando e cantando dalla prima all’ultima nota in un clima di festa e adorazione massima.

Olly si concede più di qualche minuto per salutare le prime file in platea, ma anche per leggere i numerosi cartelloni che i fan gli hanno dedicato. “Leggo qui – ha detto l’artista – ‘Questo è il mio primo concerto’.. Ti adoro, sei un drago!’. Allora benvenuto nella nostra famiglia. Benvenuto. Spero che ti abbiano accompagnato perché sei un po’ piccolo per essere un mio fan”. Applausi e ovazioni.

Sebbene facciano due generi completamente diversi, Ultimo ha intercettato un vuoto del cantautorato più classico mentre Olly è riuscito a coniugare il pop con il rock e l’hip hop con irruenza. Insomma se dovessimo fare una a analisi dello stato di salute della musica italiana live diremmo che gode di ottima salute. E anche le cantautrici non se la passano male, vedi (solo per citarne alcune) Giorgia, Annalisa, Elisa e Anna.

Ma questa è un’altra storia da raccontare.

L'articolo “È da un anno in cui ogni volta che succede qualcosa dico ‘Ca**o, assurdo!'”: Olly travolge il Forum di Milano e dimostra che ha una cosa in comune con Ultimo proviene da Il Fatto Quotidiano.