È morto Pietro Ghislandi, attore e ventriloquo di “Fantastico” e “Drive in”. Leonardo Pieraccioni commosso: “Un uomo allegro e positivo”
- Postato il 5 giugno 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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È morto Pietro Ghislandi, apprezzato ventriloquo con apparizioni in programmi tv di successo degli anni 80 come “Fantastico” e “Drive in” con l’inseparabile pupazzo Sergio.
L’attore si è spento nella notte tra martedì 3 e mercoledì 4 giugno all’età di 68 anni dopo una lunga malattia a Bergamo. I funerali saranno celebrati venerdì 6 giugno, alle ore 10.30, nella chiesa del cimitero di Bergamo.
Nato il 19 aprile 1957 a Comun Nuovo, in provincia di Bergamo, e formatosi al Conservatorio Gaetano Donizetti come pianista. Attore, spesso caratterista, in pellicole come “Soldati – 365 giorni all’alba”, impersonando il soldato Del Grillo, recluta omosessuale, ruolo che gli permise di ottenere un notevole successo personale di critica e di pubblico.
E poi ancora: “Il muro di gomma”, sempre di Marco Risi, “Grandi magazzini” di Castellano e Pipolo e “Anni 90” di Enrico Oldoini.
Ghislandi è morto a 68 anni a Bergamo. Lunga la collaborazione con Leonardo Pieraccioni (ha recitato ne “Il principe e il pirata”, “Il paradiso all’improvviso”, “Ti amo in tutte le lingue del mondo” e “Il professor Cenerentolo”).
Proprio l’attore e regista toscano gli ha dedicato un pensiero su Instagram: “Ciao Pietro. Insieme ci siamo sempre divertiti. Un uomo allegro e positivo ed è così che ti ricorderò”, scrive Pieraccioni postando una foto di diversi anni fa con Ghislandi.
A portarlo alla ribalta nazionale fu il suo ruolo da ventriloquo nel varietà televisivo “Fantastico 7” (1986/87), condotto da Pippo Baudo su Rai Uno, dove si impose con il suo alter ego di stoffa, Sergio: un pupazzo irriverente e sagace che divenne presto simbolo della sua comicità intelligente.
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