“È tutta colpa di Mourinho”: le accuse pesantissime del nuovo presidente del Fenerbahce allo Special One
- Postato il 16 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni

Il recente passato tormenta Mourinho. Già, dalla Turchia piovono accuse pensantissime sullo Special One. Ad attaccare il portoghese, tornato in patria per guidare il Benfica, è il nuovo presidente del Fenerbahce, Sadettin Saran.
- Mourinho-Fenerbahce: è guerra
- Le accuse mosse allo Special One
- L'euro-ko con la Dinamo Zagabria
- Come sta andando in Portogallo
Mourinho-Fenerbahce: è guerra
Fallita la qualificazione in Champions League nel playoff – guarda un po’ – perso proprio contro il Benfica, l’ex Inter e Roma è stato silurato dal Fenerbahce, con tanto di lauta buonuscita. Oggi il club di Istanbul, che è ripartito da Domenico Tedesco, è quarto in classifica a -6 dai rivali di sempre del Galatasaray di Osimhen e Icardi.
Secondo il nuovo presidente Sadettin Saran, la colpa di questo ritardo ha un solo responsabile: Mourinho. Già, non ha dubbi il numero uno dei canarini gialli: l’allenatore portoghese ha pianificato male la pre-season condizionando il cammino (e la stagione) della squadra.
Le accuse mosse allo Special One
Per Saran, “gli effetti della scarsa preparazione in Portogallo durante la gestione di Mourinho si fanno ancora sentire. Si è trattata di una scelta che ha influito negativamente sulla preparazione fisica e mentale della squadra”.
Il nuovo presidente, che lo scorso 21 settembre ha vinto la sfida col suo predecessore Ali Koç, ossia l’uomo che aveva licenziato Mou, lancia bordate a raffica: “Solo una sessione di allenamento a settimana durante il ritiro in Portogallo: è inaccettabile!”.
L’euro-ko con la Dinamo Zagabria
C’è una gara in particolare che Saran non dimentica, quella di Europa League del 24 settembre persa 3-1 contro la Dinamo Zagabria. “Prima della partita ai calciatori dissi: ‘Se perdiamo di misura, sarà un bene‘.
Un’uscita, la sua, legata alla scarsa forma della compagine. Che faticava tremendamente a essere all’altezza degli avversari. Al momento non si registrano reazioni da parte di Mourinho, ma c’è da scommettere che non tarderanno ad arrivare. Del resto, il lusitano non si è mai sottratto alla battaglia.
Come sta andando in Portogallo
A José è stato affidato il compito di rilanciare il Benfica, che è terzo in Primeira Liga a -4 dal ‘suo’ Porto, con cui ha pareggiato 0-0 nell’ultimo turno di campionato prima della sosta per le nazionali.
Cinque finora gli incontri al timone delle aquile di Lisbona: il bilancio è di due vittorie e due pareggi, di cui uno deludente col Rio Ave, più una sconfitta in Champions League contro il Chelsea, altro club che fa parte del suo passato.