Elena Maraga, la sexy maestra di OnlyFans lancia il calendario 2026: 12 mesi di libertà (e scandalo)
- Postato il 26 settembre 2025
- Di Panorama
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Un anno fa era la maestra dell’asilo di Varago di Maserada. Oggi Elena Maraga è la “sexy maestra” che fa impazzire i social e alimenta il suo business su OnlyFans. A 29 anni, dopo il licenziamento che ha scatenato mezzo Paese, ha deciso di mettersi davanti all’obiettivo e firmare il suo primo calendario sexy 2026.
Scatti realizzati quest’estate in Sardegna, tra spiagge, mare e una villa trasformata in set cinematografico: ogni mese una storia diversa. Settembre la vede tornare in “classe” con tacchi e occhiali da maestrina, dicembre brilla di rosso natalizio, gennaio gioca con il candore delle lenzuola bianche.
Sexy sì, ma con metodo
Dietro le foto, Elena rivendica una scelta di libertà e di professionalità: «Ogni immagine ha un senso, non è un semplice scatto sexy buttato lì» spiega ai follower, oltre diecimila su Instagram. Due le versioni del calendario: una cartacea più audace, con nudi eleganti, e una digitale più soft, con scatti in lingerie studiati nei dettagli. In più, polaroid autografate per i fan più fedeli.
La storia
La storia è nota. A primavera, i genitori dei bambini che frequentavano l’asilo di Varago scoprono che la giovane maestra ha un profilo su OnlyFans. La notizia rimbalza sui gruppi WhatsApp e finisce sui giornali locali. Da lì, lo scandalo: lettere di richiamo, fino al licenziamento per “giusta causa”. Elena, però, non si piega. Prima tenta il dialogo con la scuola, poi scoppia la rottura definitiva. In mezzo, un accordo raggiunto solo a settembre, con le parti che scelgono la via della conciliazione.
E mentre i genitori si dividevano tra chi la giudicava e chi la difendeva, lei si è mossa in silenzio. Ha continuato a pubblicare su OnlyFans, ha aperto un sito e-commerce personale e ha trasformato la polemica in occasione. «Per qualcuno è stato uno scandalo, per me una scelta consapevole» racconta oggi, con la leggerezza di chi ha deciso di non tornare indietro.
Lo scontro in tribunale
Ma non è finita qui. A rendere la vicenda ancora più incandescente è arrivata la denuncia: Elena ha infatti deciso di querelare il papà di un ex alunno che avrebbe pagato per abbonarsi al suo profilo OnlyFans e poi mostrato le immagini hot ad altri genitori, innescando il caso mediatico. «Alla fine chi è l’immorale?» ha tuonato la trevigiana, ribaltando il ruolo di vittima e carnefice. Una mossa che ha ulteriormente acceso il dibattito, dividendo ancora di più l’opinione pubblica.
Il nuovo business
Niente più registro e grembiulini: adesso la “sexy maestra” detta lei le regole. «Amo il mio corpo perché racconta chi sono: ogni muscolo è una conquista, ogni curva parla di forza e libertà». È la sua rivincita: giudicata, licenziata, ma capace di ribaltare lo stigma in business.
E se la scuola ha chiuso le porte, il pubblico le ha aperto portafogli e curiosità. Il calendario è già un piccolo caso: 12 mesi di libertà, scandalo e seduzione che confermano come la parabola di Elena Maraga non sia solo una storia di cronaca, ma il ritratto di un’Italia che si divide tra moralismo e imprenditoria digitale.