Energia da fonti rinnovabili: a che punto siamo in Liguria?
- Postato il 19 giugno 2025
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- Di Genova24
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Negli ultimi anni, la transizione energetica è diventata una priorità per le politiche ambientali italiane, spinta dalla necessità di ridurre le emissioni di gas serra e promuovere modelli di sviluppo sostenibile. In questo scenario, le regioni stanno interpretando con gradi diversi di intensità e concretezza il passaggio verso un sistema basato su energie rinnovabili. La Liguria, con le sue specificità territoriali, rappresenta un caso emblematico di un percorso ancora in evoluzione.
Lo stato delle rinnovabili nel territorio ligure
In Liguria, la produzione di energia da fonti rinnovabili si concentra prevalentemente nel fotovoltaico e nell’idroelettrico. Il territorio montuoso e la densità edilizia delle aree urbane costiere limitano lo sviluppo di grandi impianti eolici, favorendo piuttosto soluzioni di piccola scala distribuite. I dati del GSE mostrano come la diffusione del fotovoltaico sia cresciuta negli ultimi anni, soprattutto grazie all’incentivazione dell’autoconsumo domestico e alla crescente attenzione dei cittadini verso l’efficienza energetica.
Nonostante questo, la Liguria non ha ancora raggiunto gli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. Permangono infatti alcune criticità strutturali: tra le principali, l’assenza di grandi aree disponibili per l’installazione di impianti, la lentezza dei processi autorizzativi e la necessità di ammodernare la rete elettrica regionale.
Scelte consapevoli e mercato dell’energia
Nel quadro della transizione energetica, anche le scelte quotidiane dei consumatori giocano un ruolo cruciale. Orientarsi verso soluzioni energetiche più sostenibili non significa soltanto ridurre il proprio impatto ambientale, ma anche valutare attentamente le proposte presenti sul mercato. In questo senso, numerosi operatori del settore si stanno impegnando per offrire tariffe competitive e servizi orientati alla sostenibilità. È il caso, ad esempio, di Acea, realtà attiva su scala nazionale, nella quale è possibile individuare la miglior offerta luce e gas per chi cerca trasparenza, efficienza e un impegno concreto verso le energie rinnovabili.
L’informazione riveste un ruolo fondamentale nel rendere i consumatori più consapevoli delle opportunità disponibili e delle implicazioni delle proprie scelte. Confrontare le diverse proposte, valutare le fonti energetiche utilizzate e monitorare i consumi rappresenta un primo passo per contribuire attivamente alla transizione ecologica.
Iniziative pubbliche e potenzialità future
Diversi comuni liguri hanno avviato progetti mirati alla transizione ecologica, puntando sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici, sull’illuminazione intelligente e sulla promozione della mobilità sostenibile. Parallelamente, stanno emergendo le prime comunità energetiche rinnovabili, soprattutto nei piccoli centri dell’entroterra, capaci di creare modelli innovativi di produzione e condivisione locale dell’energia.
Tuttavia, lo sviluppo delle fonti rinnovabili richiede una visione più ampia e coordinata, capace di integrare politiche ambientali, pianificazione urbanistica e strategie economiche. La collaborazione tra enti pubblici, aziende e cittadini rappresenta la chiave per sbloccare il pieno potenziale della regione.
Una transizione ancora in divenire
Il percorso della Liguria verso un sistema energetico basato su fonti rinnovabili è avviato, ma richiede ancora interventi strutturali, semplificazioni normative e una pianificazione coerente con gli obiettivi ambientali nazionali ed europei. Il territorio offre potenzialità interessanti, soprattutto nell’ambito del solare diffuso e delle comunità energetiche, ma sarà necessario uno sforzo collettivo per trasformare queste opportunità in risultati concreti.
Solo attraverso una sinergia tra istituzioni, imprese e cittadini sarà possibile garantire un futuro energetico sostenibile, in grado di tutelare il patrimonio ambientale della Liguria e assicurare al tempo stesso vantaggi economici e sociali duraturi.