Eni lancia MEAL, primo programma che unisce alta cucina e innovazione

  • Postato il 24 ottobre 2025
  • Aziende
  • Di Blitz
  • 1 Visualizzazioni

Eni lancia MEAL, primo programma che unisce alta cucina e innovazione. Attraverso Joule, che dal 2020 supporta la crescita di imprese sostenibili, Enilive e lo chef Niko Romito con la sua Accademia, si apre una nuova frontiera nel food retail. MEAL nasce come programma di accelerazione imprenditoriale, rivolto a startup e PMI innovative, con l’obiettivo di fornire loro soluzioni tecnologiche. Un progetto che coniuga competenze industriali, ricerca tecnologica e alta cucina per dare vita a prodotti più sani, sostenibili e accessibili, pronti a raggiungere i consumatori nei punti vendita Enilive: ALT Stazione del Gusto, Enilive Café ed Enilive Shop.

Il programma prende il via con una call internazionale per individuare soluzioni innovative su tre aree strategiche:

  • uso di ingredienti innovativi, in termini di salubrità, ad esempio farine di legumi per prodotti di panificazione senza glutine o l’uso di paste vegetali fermentate, ma anche in termini di sostenibilità, con il riuso degli scarti;
  • sviluppo di prodotti d’avanguardia, capaci di coniugare gusto, salute, sostenibilità, e lunga conservazione;
  • concezione di packaging sostenibile, con soluzioni riciclabili adatte ai nuovi processi di stabilizzazione, per migliorare sia la qualità dei prodotti che l’impatto ambientale, economico e sociale.

Le realtà selezionate intraprenderanno un percorso intensivo di co-innovazione della durata di sei mesi, articolato in due fasi principali:

  1. incubazione e mentoring, con un programma di affiancamento personalizzato curato da Enilive e Accademia Niko Romito;
  2. testing e definizione degli use case, per validare i prototipi e integrarli nei format Enilive.

Il programma si svilupperà in due hub complementari: il Gazometro Ostiense di Roma, centro dell’innovazione di Eni, dove si svolgeranno attività di scouting, mentoring e market assessment, e Castel di Sangro, sede dell’Accademia Niko Romito, dove le startup potranno collaborare direttamente con lo chef e con un team di formatori per testare e perfezionare i prodotti in laboratorio.

Lo chef Romito: “Credo molto nel progetto”

“Credo molto – afferma Niko Romito –in questo progetto innovativo di ricerca, formazione e sviluppo, che coinvolge giovani intraprendenti e pone la tecnologia al servizio del gusto, per rivoluzionare il paradigma del cibo industriale. L’obiettivo è di rendere accessibile qualità, salute e sostenibilità su larga scala.”  La forza distintiva di MEAL risiede nella collaborazione tra player che coprono l’intera filiera dell’innovazione: Joule e l’unità Open Innovation Tech coordinano le attività di market assessment, scouting, mentoring, insieme all’ Accademia Niko Romito che  mette a disposizione spazi, laboratori specializzati e formazione d’eccellenza. A rafforzare il progetto contribuiscono partner strategici dell’ecosistema foodtech supportando le attività del programma: Plug and Play, piattaforma globale di innovazione, ed Eatable Adventures, acceleratore Agrifoodtech internazionale.

L'articolo Eni lancia MEAL, primo programma che unisce alta cucina e innovazione proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti