Enzo Iacchetti denunciato dall’Ucei per istigazione all’odio razziale: “Antisemitismo degno di Hitler”

  • Postato il 22 novembre 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
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L’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei) ha denunciato l’attore Enzo Iacchetti per istigazione all’odio razziale, accusandolo di aver “demonizzato Israele e il popolo ebraico ribadendo pregiudizi che per millenni hanno alimentato l’antisemitismo”. La vicenda non riguarda soltanto il celebre scontro avvenuto mesi fa a Carta Bianca su Rete 4 con Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele, durante il quale Iacchetti, saltando giù dalla sedia, gli disse: “Cos’hai detto str***o? Vengo giù e ti prendo a pugni, lo so che sei qui sotto!”. L’Ucei evidenzia che le critiche violente e le minacce fisiche rivolte agli ospiti che esprimevano opinioni differenti dallo stesso Iacchetti rappresentano solo la punta dell’iceberg.

Frasi antisemite in tv

Secondo la denuncia, in una puntata di novembre 2025, Iacchetti ha pronunciato affermazioni “dal chiaro contenuto antisemita”. Parlando del Papa e dell’aumento dell’antisemitismo, disse che “gli antisemit* sono gli stessi sionisti ebrei che alimentano questa situazione”, aggiungendo: “Il sionismo controlla tutto il mondo, controlla l’America, controlla le banche…, le banche svizzere sono controllate dai sionisti ebrei, il denaro è lì…”. L’Ucei sottolinea come tali frasi richiamino stereotipi nazisti e possano “ingenerare nel pubblico quel sentimento di odio e antipatia verso il popolo ebraico”.

Le conseguenze legali

La querela dell’Ucei ritiene che le dichiarazioni di Iacchetti configurino il reato di propaganda di idee fondate sull’odio razziale, punito dall’articolo 604 bis del codice penale con “la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro”. Ora si attendono le contromosse mediatiche o giudiziarie del noto ex conduttore di Striscia la notizia.

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Autore
Blitz

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