ESCLUSIVA – La lettera di Bergoglio ai genitori di Attanasio: “Luca un esempio per chi sogna un mondo di pace”

Erano passati due anni dall’agguato nel quale vennero uccisi, nella Repubblica Democratica del Congo, l’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere di scorta Vittorio Iacovacci e l’autista del Programma Alimentare Mondiale, Mustapha Milambo. Papa Francesco era appena tornato dal viaggio rinviato a luglio nel Paese africano, a causa delle condizioni del suo ginocchio, e con una lettera rispose al messaggio e alle richieste di supporto che la famiglia dell’ambasciatore, ancora impegnata nella ricerca di verità e giustizia, gli aveva inviato. Dopo la scomparsa del Pontefice, i genitori del diplomatico, Salvatore e Alida, hanno deciso di rendere pubblico quel messaggio di vicinanza ricevuto dal Papa che Ilfattoquotidiano.it pubblica in esclusiva in versione integrale:

Dal Vaticano, 21 febbraio 2023

Caro fratello,

Desidero ringraziarti per la tua lettera del 26 gennaio scorso che ho letto con attenzione.

La tragica morte di Luca, ucciso insieme con Vittorio e Mustapha, ha provocato sgomento e dolore. La sua testimonianza è viva e il suo esempio di fede, altruismo e generosità continua ad animare tante persone di buona volontà che desiderano costruire un mondo di pace, fratellanza e giustizia.

Invocando la protezione della Santa Vergine, di cuore benedico te e quanti piangono la morte di Luca. Per favore, prega per me; io lo farò per te.

Fraternamente,
Francesco

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