Esplosione alla Iplom di Busalla e sversamento di ammoniaca, ma è solo un’esercitazione
- Postato il 22 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Si sono svolte, presso un’area dismessa della raffineria Iplom di Busalla, tre giornate di addestramento dei vigili del fuoco della Liguria.
Lo scenario emergenziale è stato incentrato su una manovra di tipo Nbcr (acronimo di nucleare, batteriologico, chimico, radiologico) incentrata sulla parte chimica, simulando un incidente a una cisterna trasportante liquido infiammabile che, ipotizzando l’esplosione come conseguenza, la cui onda d’urto avrebbe danneggiato una parte dell’impianto della raffineria e alcune abitazioni.
I vigili del fuoco hanno operato su due fronti, il primo per le operazioni di contenimento di un ipotetico sversamento di ammoniaca fuoriuscita dall’impianto e la messa in sicurezza dell’area. La seconda, con i funzionari tecnici che si sono occupati della valutazione delle stabilità degli edifici potenzialmente coinvolti.

Vista l’entità dell’evento immaginato, il comando dei vigili del fuoco di Genova ha richiesto il supporto dei comandi della regione, che si sono alternati nelle tre giornate con vari moduli. È stata la direzione regionale della Liguria a coordinare l’invio delle squadre dalle varie province e richiedere la squadra Nbcr dal Piemonte. Sull’evento, il posto di comando avanzato ha coordinato il personale nelle varie funzioni necessarie e alla logistica, approntando anche un campo base con le tende gonfiabili.

Lo scopo di queste simulazioni, che vengono eseguite ogni anno in base al programma nazionale di esercitazione, hanno lo scopo di uniformare il più possibile le tecniche di approccio agli interventi e le tempistiche di risposta.