Esplosione distributore a Roma, c’è il primo indagato per omicidio e disastro colposo
- Postato il 11 luglio 2025
- Cronaca
- Di Il Fatto Quotidiano
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C’è il primo indagato per lo scoppio del distributore di gpl di via dei Gordiani a Roma. Il 4 luglio scorso l’incidente ha provocato un morto, Claudio Ercoli, 67 anni, responsabile della stazione di servizio.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio e disastro colposi e lesioni gravi a carico di Mauro Bagaglini, l’autista dell’autocisterna. Bagaglini era con Ercoli tra i feriti più gravi, e si trova ancora nel reparto grande ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio con ustioni sul 25% del corpo, in condizioni che la Asl definisce “gravi ma stabili”.
Al policlinico Umberto I restano ricoverati i due agenti di polizia feriti nell’esplosione e che in questi giorni sono stati operati per la ricostruzione della pelle. Bagaglini è assistito dall’avvocato Francesco Romanini. Saranno le indagini a chiarire cosa è successo di preciso a Centocelle, in quel distributore in funzione da vent’anni. Un impianto troppo vicino alle abitazioni, a una distanza inferiore ai 200 metri prescritti dalla normativa. Resta al vaglio anche la posizione del gestore della stazione di servizio.
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