Esso Vado Ligure, Arboscello (PD): “Ridurre l’impatto del ridimensionamento, dalla Regione nessuna proposta o soluzione”

Vado L. “Rimangono alte le preoccupazioni sulle sorti di Esso Italiana a Vado Ligure. Sindacati e lavoratori parlano di un muro sollevato da parte dell’azienda che, durante il tavolo di confronto non ha accolto nessuna proposta che potesse attenuare l’impatto del piano di ridimensionamento aziendale che prevede un taglio del personale pari a 31 unità su 91 dipendenti”.

Così il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sullo stabilimento della Esso Italiana di Vado Ligure.

“Purtroppo anche dalla Regione e dall’assessore Ripamonti non è arrivata nessuna soluzione o rassicurazione su misure o interventi per evitare o ridimensionare questo scenario”.

“Capiamo la difficoltà a mettere in campo azioni efficaci nei confronti di un’azienda internazionale, ma non si può abdicare al ruolo politico. Bisogna chiedere al governo, che è dello stesso colore politico della Giunta regionale, che prenda in mano questa situazione e si attivi per evitare la perdita di posti di lavoro che sarebbero l’ennesimo colpo all’economia savonese e ligure”.

“Parliamo di professionisti specializzati che difficilmente sarebbero ricollocabili in zona e questo comporterebbe disagi non solo per se stessi ma anche per le famiglie costrette a trasferirsi, oltre a privare la Liguria di professionalità di alto livello. Non si può assistere passivamente a un ridimensionamento che rischia di impoverire un territorio in termini di risorse umane ed economiche” conclude Arboscello.