Euroflora, tra nostalgici ed entusiasti buona la prima: “La location è meravigliosa”
- Postato il 24 aprile 2025
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- Di Genova24
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Genova. Euroflora 2025, buona la prima: nonostante i timori per il maltempo e l’assenza di visitatori, la manifestazione florovivaistica ha aperto al pubblico, giovedì mattina, sotto il sole e con una nutrita coda di persone alle biglietterie.
Dalle prime impressioni che ha raccolto Genova24 tra le varie aree espositive emerge una spaccatura netta: da un lato i genovesi più critici, che ricordano i fasti delle Euroflora traboccanti di fiori ed elaborate creazioni, dall’altra turisti e appassionati provenienti da fuori regione che hanno invece apprezzato moltissimo la location, a picco sull’acqua, e l’allestimento.
La scelta del Waterfront, in realtà, sembra avere convinto tutti. Per alcuni visitatori “locali”, però, i fiori e gli allestimenti erano troppo pochi rispetto all’ampiezza degli spazi: “Bella, ma molto minimale – spiega una 63enne genovese – Da come la ricordavo io da ragazza, con cascate di fiori molto colorati, ci sono pochi fiori e tante piante verdi. La location però è molto bella, stanno recuperando una zona molto importante per Genova, è il cuore della città. Servono però più fiori, dovrebbero andare a guardare le vecchie Euroflora che si facevano decenni fa. Non so se è un problema di creatività o di soldi”.
“Per me è la seconda o terza Euroflora, ma ci sono stata da ragazzina. Ricordo cascate colorate, rispetto al passato è un po’ deludente”, fanno eco due amiche, anche loro genovesi, che hanno approfittato dalle mattinata per esplorare la fiera.
Di diversa opinione, come detto, i turisti. Tra chi ha visitato Eufoflora per la prima volta e chi invece ha avuto modo di vedere quella ai Parchi di Nervi, l’opinione comune di chi abita fuori dal capoluogo ligure è che si tratti di una manifestazione riuscita: “Fantastica, per noi è la prima volta – sorridono due amiche di Bergamo – Ci ha colpito tutto, ma in particolare le rose. Ci piacciono tutti i fiori”.
Una coppia è arrivata da Chiaravalle, in provincia di Ancona, appositamente per vedere Euroflora al Waterfront: “Io sono molto appassionata. Per noi è la seconda volta, la volta precedente eravamo stati ai Parchi di Nervi. Qui è la prima volta e finora quello che abbiamo visto ci è piaciuto molto”.
Più tiepidi due studenti di Torino che si aggiravano per le aree con la macchina fotografica: “Ci sta piacendo. Alcune parti mi sono piaciute abbastanza, ma preferirei un po’ più di fiori in alcune zone dove ci sono invece creazioni più artistiche. Siamo di Torino, non è la prima Euroflora. Ero andato a quella di Nervi, mi piaceva più quella”.
Il bilancio del primo giorni, insomma, sembra evidenziare un aspetto fondamentale: un respiro più nazionale per la storica manifestazione, ma chi ricorda i fasti delle prime edizioni è rimasto deluso.