Europei, Battocletti da leggenda: Nadia chiude la diatriba tra Jacobs e Tamberi, è lei la regina azzurra. Italia d’oro in staffetta

  • Postato il 14 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 7 Visualizzazioni

Nadia Battocletti non lascia neanche le briciole alle sue avversarie. L’azzurra era la grande favorita agli Europei di cross in programma in Portogallo ma le pretendenti al suo trono erano tante e quantomai pericolose. Ma quando si scende in gara non ce n’è per nessuno con l’azzurra che si prende l’ennesimo oro continentale. Grande esultanza per l’Italia grazie all’oro della staffetta mista.

Battocletti da leggenda: oro agli Europei

Chiamatela pure la Regina d’Europa: Nadia Battocletti non sembra avere rivali quando si corrono i 10mila metri. E non conta se si corre in pista, in strada o sullo sterrato del cross. La gara a Lagoa in Portogallo, vede l’azzurra ancora come una delle grandi favorite ma forse meno rispetto alle ultime volte. La britannica Keith e la turca Can sono le sue principali rivali nella gara in terra lusitana, ma quando si arriva alle fasi decisivi non c’è nessuna che ha il cambio di passo dell’azzurra. Non serve neanche arrivare allo sprint finale, Nadial va via in progressione nel penultimo giro.

Italia, che sorpresa la staffetta

La giornata da sogno della nazionale italiana comincia con la prova a staffetta mista. Una gara su cui gli azzurri possono puntare a qualcosa di importante anche se la concorrenza è molto forte. Nella prima frazione gli azzurri schierano Gaia Sabbatini che cerca di controllare la situazione nel bel mezzo del gruppo. Poi il testimone passa a Sebastiano Parolini, sulla carta è la frazione meno solida della nostra nazionale ma il 26enne abruzzese diventa la rivelazione del giorno con una prova super che permette all’Italia di prendere la testa della classifica a metà gara. Ma c’è da resistere ancora a lungo con Marta Zenoni che però conferma un eccezionale stato di forma e tiene la squadra avanti prima che arrivi il momento di Pietro Arese che controlla la situazione e regala la vittoria agli azzurri. Alle loro spalle si piazzano i padroni di casa del Portogallo con la Gran Bretagna a completare il podio.

Battocletti con Furlani: sono loro i nuovi capitani

E’ stata una settimana molto complicata per il mondo dell’atletica italiana. L’attacco frontale di Marcel Jacobs alla Fidal ha aperto il vaso di Pandora delle polemiche e soprattutto una diatriba taciuta tra i due grandi eroi di Tokyo 2020 con lo sprinter e Tamberi mai così distanti. Ma il passato è alle spalle, la nazionale italiana dell’atletica continua a sfornare talenti e a essere tra le nazioni migliori al mondo. Ma se fino a un anno fa, i riferimenti rimanevano proprio Marcell e Gimbo, ora le cose sono cambiate. Mattia Furlani ha avanzato la sua candidatura a simbolo della nuova Italia dopo la vittoria ai Mondiali proprio di Tokyo. Mentre continua a sorprendere la continuità ad altissimi livelli di Nadia Battocletti. La mezzofondista azzurra è la regina europea nei 10mila in pista, su strada e nel cross. Le avversarie già la temono in ottica Los Angeles 2028 e la vittoria in Portogallo testimonia questo avvenuto passaggio di consegne.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti