Europei scherma, Italia di bronzo nella spada e nella sciabola: paura per Favre, esce in barella dopo un colpo al volto
- Postato il 18 giugno 2025
- Di Virgilio.it
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A una giornata dalla fine l’Italia si conferma la nazione con più medaglie negli Europei di scherma in scena a Genova dal 14 al 19 giugno. Merito anche dei bronzi conquistati nella sciabola a squadre femminile contro l’Ungheria e nella spada a squadre maschile conquistate nella giornata mercoledì 18 giugno. Paura invece per Hadrien Favre, trasportato in barella dopo un colpo al volto.
- Bronzo al cardiopalma per la sciabola femminile
- Spada maschile in scioltezza contro la Germania per il bronzo
- Paura per Favre
Bronzo al cardiopalma per la sciabola femminile
Come da pronostico la sfida tra Italia e Ungheria per il terzo posto nella sciabola a squadre femminile agli Europei di scherma è stata una battaglia combattutissima, decisa all’ultima stoccata. A partire meglio sono le schermitrici magiare, che salgono rapidamente sul 10-3. Vantaggio che riesco a tenere sino all’ottavo assalto, quando Chiara Mormile si rende protagonista di un’incredibile rimonta che porta le azzurre a una sola stoccata dalle avversarie con il risultato di 40-39 prima dell’ultimo turno dove Michela Battiston ribalta il risultato all’ultima stoccata. Prima della conferma è però necessaria la revisione al monitor, in seguito alla quale l’Italia può esplodere la propria gioia per il bronzo.
Spada maschile in scioltezza contro la Germania per il bronzo
Molto più facile invece per l’Italia maschile della spada, che rimonta l’iniziale vantaggio della Germania nel terzo assalto con Matteo Galassi, che indirizza la sfida portando il risultato sul 14-9 per gli azzurri, che poi controllano e chiudono con Davide Galassi sul 40-28. L’Italia sale così a 11 medaglie complessive, piazzandosi alle spalle della Francia, che nonostante le “sole” otto medaglie guarda tutti dall’alto al basso grazie ai cinque ori totali, tre in più di quelli conquistati dagli azzurri.
Paura per Favre
Nella giornata di mercoledì 18 giugno c’è stato però anche un attimo di grande paura. Lo schermidore svizzero Hadrien Favre, che in occasione del primo match contro l’Ucraina è stato costretto a lasciare la gara in barella. La causa sarebbe stato un colpo involontario da parte del suo avversario al volto. Dopo essere stato immediatamente medicato Favre è stato trasportato in codice giallo all’Ospedale San Martino di Genova per accertamenti.