F1, Antonelli e Sainz: la rivincita degli underdog, così Kimi ha scacciato le voci di mercato piloti
- Postato il 23 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Una McLaren irriconoscibile, una Ferrari col passo del gambero, il solo Verstappen davanti a tutti. Baku ha in parte fatto saltare il banco. Capovolgendo i valori delle forze in pista. Si è rivista davanti la Mercedes e con lei alcuni degli insospettabili. Alle spalle di Russell, secondo nonostante lo stato di salute precario, un nuvolo di impronosticabili guidati da Carlos Sainz e Andrea Kimi Antonelli.
Lo spagnolo è tornato a respirare aria di podio dopo l’addio alla Ferrari, l’italiano è tornato a rivedere la luce dopo un’estate difficile e qualche voce di mercato di troppo negli ultimi giorni che ne aveva messo in forse la permanenza di Mercedes, accomunato nei rumors proprio a Sainz in uno swap di sedili a sorpresa.
- La rivincita, Sainz a podio prima di Hamilton
- Antonelli spegne le voci di mercato piloti
- Kimi in Williams, Sainz in Mercedes: la smentita di Carlos
La rivincita, Sainz a podio prima di Hamilton
Si sa, la rivincita è un piatto che va gustato freddo. Sicuramente nella mente di Sainz è passato anche questo quando ha tagliato il traguardo di Baku al terzo posto. Alzi la mano chi prima di inizio stagione poteva anche solo immaginare che Carlitos sulla Williams avrebbe centrato il suo primo podio della stagione prima di Hamilton con la Ferrari.
Cosa che invece è successa a Baku. La notizia forse non è il primo podio dello spagnolo bensì il fatto che l’inglese 7 volte campione del mondo non ci sia ancora salito con la Ferrari. Un importante riscatto per Sainz che ha sicuramente sofferto per il distacco dal Maranello, proprio in favore dell’ex Mercedes, e che ha inutilmente cercato un ingaggio in un top team dovendo poi ripiegare sulla Williams in mancanza di offerte serie, dalla Red Bull e dalla stessa Mercedes.
Peraltro dopo una stagione che sin qui lo aveva visto quasi sistematicamente battuto dal compagno Alexander Albon che infatti di punti nella classifica del campionato piloti ne ha il doppio dello spagnolo che di ritorno proprio da Baku è stato protagonista di un’odissea insieme a Leclerc.
Antonelli spegne le voci di mercato piloti
Il 4° posto di Baku è stato ossigeno puro per Kimi Antonelli. La campagna europea del pilota italiano è stata davvero difficile. Pochi punti, tanti sbagli e qualche ritiro di troppo. Dopo il podio di Montreal e la maturità scolastica il nostro talentino bolognese era andato in crisi, di risultati e di prestazioni, collezionando critiche ed errori, su tutti l’aver messo fuori Verstappen in Austria e Leclerc in Olanda.
Errori di gioventù è vero ma con un peso specifico importante se guidi una Mercedes, hai preso il posto di Lewis Hamilton, hai riportato l’Italia in F1 dopo diversi anni e tutti si aspettano grandi cose da te. Anche per questo la stella di Antonelli si era un po’ offuscata. Dando adito alle voci di mercato che lo volevano lontano dalla Mercedes, specie dopo qualche rimbrotto di Toto Wolff dopo la brutta prestazione in Italia che faceva il pari con l’errore di Zandvoort.
Kimi in Williams, Sainz in Mercedes: la smentita di Carlos
Anche a Baku sono arrivati i rumors di mercato piloti che indicavano al vaglio di Toto Wolff l’idea di mandare Antonelli in un team con meno pressioni, come l’hanno avuta i vari Bortoleto, Hadjar, Bearman quest’anno. Magari una scuderia motorizzata Mercedes, vedi Alpine o Williams. Proprio con la scuderia di Groove è stata “montata” l’ipotesi di uno swap. Non quello al centro delle polemiche in Ferrari, ma uno scambio di sedili tra Antonelli e Sainz.
Ancor prima di Toto Wolff, lo stesso Carlos in Azebaijan ha smentito questa possibilità: “So di avere un contratto con la Williams e Toto non ha ancora chiamato né me né James. Sono solo voci, non le ascolto. Sono concentrato su questo progetto. Onestamente, penso di essere nel posto giusto al momento giusto”.