F1 | Caso Verstappen, anche Helmut Marko perde la pazienza: “Un putiferio per nulla, solo punti persi”

Neanche Helmut Marko difende Max Verstappen dopo il GP di Spagna di F1: punti persi per Red Bull, una reazione ingiustificata e spropositata

Ora anche Helmut Marko ha perso la pazienza: Max Verstappen, nel GP di Spagna di F1, ha sperperato punti senza un vero motivo. La reazione spropositata alla richiesta della scuderia di cedere la posizione a George Russell rischia di costare caro all’olandese. Ad un solo punto sulla patente alla squalifica per una gara, dovrà guidare con grande attenzione nei prossimi due appuntamenti del mondiale.

La frustrazione, la rabbia, l’antagonismo nei confronti del rivale: negli ultimi giri di Max Verstappen a Barcellona c’è di tutto. L’olandese non si risparmia, fa a spallate già dal rettilineo principale, poi viene spinto fuori in Curva 1. Un contatto al limite, un “50 e 50” che Red Bull non vuole rischiare venga tramutato in penalità. “Ridai la posizione a George Russell“, gli viene comunicato via radio.

È la goccia che fa traboccare il vaso. Max rallenta, si fa prima sorpassare, poi accelera e centra in pieno la Mercedes del rivale. Una manovra che lascia il paddock sbigottito, tra la confusione del personale ai box e dei telecronisti in cabina. La penalità è scontata: dieci secondi che lo spingono ai margini della zona punti, ora ben più lontano in classifica dalle due favoritissime McLaren.

Helmut Marko come non l’avete mai visto

Quanto fatto da Max Verstappen è abbastanza per far perdere la pazienza anche ad Helmut Marko, suo stoicissimo sostenitore. Ai microfoni di ServusTV, l’austriaco critica, come soltanto raramente accade, il quattro volte iridato: “Sul rettilineo, direi che Leclerc gli è andato addosso. Poi c’è stata la situazione con Russell. Bisogna dire che Max conosce il regolamento nei minimi dettagli. Ha subito spiegato la dinamica del primo contatto“.

“Il team ha valutato l’accaduto come un 50 e 50. Poiché è successo subito dopo la Safety Car, l’impatto di una penalità di 10 secondi sarebbe stato molto maggiore rispetto a quello di una penalità a metà gara. Max non voleva restituire la posizione, ma gli è stato ordinato di farlo“.

“Ha alzato il piede, pensavamo che stesse lasciando passare Russell. Poi, all’improvviso, ha accelerato di nuovo. Non so che tipo di errore di valutazione o quali pensieri stessero prendendo piede dentro di lui. Si è scatenato un putiferio. Non era necessario e abbiamo perso molti punti. Le emozioni hanno avuto la meglio su di lui, anche a causa di episodi passati e della sua piccola faida con Russell“.

“Ognuno va per la sua strada. E quando Max è di umore così, la cosa migliore è lasciarlo in pace“.

Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter

Foto Copertina: F1inGenerale

L'articolo F1 | Caso Verstappen, anche Helmut Marko perde la pazienza: “Un putiferio per nulla, solo punti persi” proviene da F1ingenerale.