F1 | Hamilton in Ferrari e Sainz in Williams: due sfide diverse ma con un punto in comune

James Vowles, ex capo delle strategie della Mercedes e attuale team Principal della Williams, ha analizzato l’inizio di stagione di Lewis Hamilton in Ferrari, paragonandolo con quello di Carlos Sainz Jr.

L’attuale team Principal della Williams, James Vowles, ha lavorato in Mercedes dal 2013 al 2023 come capo delle strategie. Durante l’incontro con i media a Vowles è stato chiesto un commento sull’inizio di stagione un po’ in salita di Lewis Hamilton in Ferrari e di confrontarlo con quello di Carlos Sainz Jr in Williams.

Entrambi i piloti stanno affrontando una nuova avventura in F1. Dopo un inizio un po’ complicato nelle prime gare con il team di Grove, Carlos Sainz Jr sta riuscendo a trovare un po’ di continuità e di confidenza con la nuova monoposto. Il GP del Canada ne è una dimostrazione. Il pilota madrileno è riuscito a terminare nella zona punti grazie a una strategia su una sosta. Per Lewis Hamilton, invece continuano le difficoltà.

Le parole di Vowles

Secondo James Vowles, sia Hamilton che Sainz, sono ancora in una fase di adattamento. Avendo lavorato con Lewis Hamilton in passato, Vowles si è sbilanciato e ha ammesso: “Lewis [Hamilton] ha bisogno di certi elementi da una macchina per sentirsi forte e poi è una costruzione di fiducia da parte sua che poi è in grado di generare da quel momento in poi. E posso vederlo in quello che sta succedendo. Ancora non ha trovato questo equilibrio“.

Vowles non ha dubbi, una volta che Lewis Hamilton troverà la giusta confidenza con la monoposto tornerà ad essere competitivo : “Ma ho zero dubbi che avrà il passo e sarà competitivo. E in alcuni momenti, quando è in fiducia, lui e Charles [Leclerc] sono molto vicini“. James Vowles, per avvalorare la sua tesi, ha portato come esempio il GP di Miami e ha aggiunto: “Semplicemente non c’è ancora costanza da un weekend all’altro. Ma è normale, lo si è visto anche con Carlos [Sainz Jr]. Lo puoi vedere con chiunque si debba adattare a queste monoposto e cambiando, c’è così tanto da tenere sotto controllo e da imparare. È tutto possibile. È tutta una questione di adattamento“.

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