F1, la Ferrari perde pezzi: Audi prende Zimmerman padre della power unit 2026 e Terruzzi attacca: "Leclerc vai via"

  • Postato il 9 settembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Annata da buttare, un’altra. Il 2025 della Ferrari non passerà certo alla storia se non per i record negativi e le aspettative deluse. Ma al peggio non c’è mai fine e nelle ultime ore aleggia su Maranello lo spettro della fuga di cervelli. Secondo le ultime indiscrezioni il responsabile della Power Unit 2026, Wolf Zimmermann è in predicato di lasciare il Cavallino Rampante per Audi. E non sarebbe l’unico a sposare il progetto del colosso tedesco, anche Lars Schmidt svestirebbe il rosso. Vasseur starebbe correndo ai ripari riorganizzando il reparto corse.

Intanto dopo l’ennesima delusione monzese anche il futuro di Charles Leclerc in Ferrari si fa più fosco. Due tra i decani del giornalismo specializzato, Giorgio Terruzzi e Pino Allievi hanno vivamente consigliato il monegasco di cambiare aria per cercare quel titolo che meriterebbe il suo talento.

Zimmerman e Schmidt dalla Ferrari in Audi

Secondo quanto riportato in esclusiva dal sito AutoRacer.it, le strade di Wolf Zimmermann e della Ferrari si separeranno di comune accordo al termine dello sviluppo del primo motore di prossima generazione. L’ingegnere tedesco, a Maranello da undici anni, non è una figura marginale nello scacchiere tecnico del Cavallino Rampante. Infatti è di fatti il padre del progetto Power Unit 2026, i motori che spingeranno le rosse dal prossimo anno con la rivoluzione imposta dai regolamenti proprio nella parte motoristica.

Una perdita importante. Zimmermann dovrebbe raggiungere Mattia Binotto altro ex Ferrari di lusso, sposando il progetto Audi che dal prossimo anno sbarcherà ufficialmente in F1 al posto della Sauber. Ma a lasciare Maranello potrebbe essere anche Lars Schmidt ingegnere capo dello sviluppo della parte endotermica del motoresempre in direzione Audi.

Vasseur corre ai ripari: promosso Gualtieri, basterà?

Si sa il mercato dei tecnici oramai è equiparabile per importanza a quello dei piloti, anzi forse più importante. Per il momento la prima contromossa di Frederic Vasseur sarebbe quella interna affidando pieni poteri a Enrico Gualtieri, uomo di grande e certo riferimento del reparto motori. Poi sicuramente la rossa dovrà fare “spesa” con tutte le difficoltà del caso nel trovare tecnici di rango, inglesi ma non solo, a uscire dalla F1 valley che si trova in Patria, come rimarcato dallo stesso team principal francese qualche giorno fa

“Leclerc vai via” il consiglio di Giorgio Terruzzi e Pino Allievi

Come in incipit, se il 2025 della Ferrari è stato un’enorme delusione, il prossimo anno è un grosso punto interrogativo. Si vocifera che la Mercedes sia avanti nello sviluppo della nuova power unit e delle nuove monoposto e che anche qui Maranello non sia al top. In questo quadro non proprio idilliaco, Giorgio Terruzzi nel suo podcast omonimo “Terruzzi racconta” ha consigliato vivamente Leclerc di lasciare la Ferrari per non “sprecare” il suo talento.

“Io da fan di Leclerc gli consiglierei di sparigliare le carte – ha detto il giornalista e scrittore – e non voglio far polemica sulla Ferrari, sia chiaro. Leclerc e Verstappen dovevano essere i dominatori di questa epoca ma i destini dei due si sono separati. Credo che Charles abbia bisogno di un rilancio interiore“.

Lo stesso Terruzzi, di fatti, ha anticipato l’esodo di alcune figure di spicco: “A me arrivano diverse informazioni sul futuro della Ferrari, con gente che va via. Non ci sono rose e fiori nelle stanze di Maranello in questo momento”.

A fargli eco, sempre in trasmissione l’altro decano dei giornalisti di F1, Pino Allievi: “Nei panni di Leclerc avrei subito preso contatti con qualcuno, anche se non so chi visto il quadro generale, McLaren a parte. Ma è ovvio che Leclerc debba cambiare aria, ha fatto il suo tempo in Ferrari. Deve guardarsi attorno. Pensa ad Alesi che aveva il contratto con la Williams e ha preferito la Ferrari e poi la Williams ha dominato per diversi anni”.

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Virgilio.it

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