F1 | La ricetta (drastica) per Ferrari: via Hamilton, poi rivoluzione tecnica e investimenti

Ferrari ha bisogno di una piccola rivoluzione per tornare a vincere in F1: una ricetta vorrebbe l’addio di Hamilton e poi grandi investimenti

Via Hamilton, dentro Sainz e Adrian Newey: la (drastica) proposta per riportare la Ferrari ai vertici della F1. La scuderia del Cavallino Rampante – ad oggi comunque seconda nella classifica costruttori – è in balia di una complessa crisi tecnica. Troppo distante la McLaren per poter ambire anche a solo uno dei due titoli iridati, nonostante l’entusiasmo dell’inverno. Il 2025 rischia di essere l’ennesimo anno di digiuno.

Doveva essere l’anno della riscossa, ma così non sarà: nonostante le buone prestazioni nella seconda parte della scorsa stagione (e le grandi aspettative costruite alla vigilia del mondiale), la Ferrari rischia di essere “prima dei perdenti” anche nel 2025. La vettura, al netto di importanti aggiornamenti prossimi alla pista, è ben lontana dall’impressionante MCL39 di Oscar Piastri e Lando Norris.

Ancora metà stagione, poi sarà rivoluzione: la F1 cambierà radicalmente, proponendo un possibile grande reset prestazionale. E c’è chi, in virtù di questo, prova ad immaginare una ricetta salvavita per Maranello: tre passaggi ideali che, secondo Peter Windsor, apprezzato opinionista ed ex-team manager, potrebbero riportare il Cavallino Rampante alla vittoria.

La ricetta di Peter Windsor per la Ferrari

In un video pubblicato sul suo canale YouTube, il giornalista presenta la sua proposta: “Per prima cosa, [se fossi team principal], mi assicurerei che non mi licenzino dopo un anno, essendosi accorti dei cambiamenti che voglio fare. Punterei ad un contratto di dieci anni. Questo sarebbe il primo punto“.

“Successivamente, penso che cercherei di riportare Carlos Sainz alla Ferrari il prima possibile, insieme a Charles Leclerc. Ritengo che loro due formassero una gran bella squadra. Non credo che sia troppo tardi per rimetterne assieme i pezzi“. Niente più Lewis Hamilton, quindi, che verrebbe sacrificato in favore del madrileno.

Sul piano tecnico, invece, la Ferrari dovrebbe rivoluzionare il proprio reparto ingegneristico: “Tutto dipende dalla macchina. E farei tutto il possibile per cercare di liberare Adrian Newey dal suo contratto con l’Aston Martin. Vorrei capire quanti soldi ho davvero in cassa alla Ferrari, alla Fiat o a qualsiasi altra azienda. Farei qualunque cosa fosse necessaria per prendere Newey“.

“Se non fosse possibile, si dovrebbe puntare su qualcuno come Peter Prodromou e Rob Marshall. Bisogna prendere le persone che oggi stanno facendo un ottimo lavoro e convincerli ad unirsi alla causa. Quindi ci si concentra su persone molto valide. Si può mettere insieme una bella squadra, ma probabilmente si devono fare molti cambiamenti sul piano tecnico per farla funzionare“.

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Foto Copertina: F1inGenerale

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