F1 | McLaren, la scelta che può valere il titolo: sacrificare Piastri per portare Norris al titolo?

In questi ultimi due Gran Premi, con ancora il titolo mondiale da assegnare, McLaren potrebbe essere costretta a prendere una dura decisione: sacrificare Piastri, puntare tutto su Norris

Siamo ormai nelle fasi finali della stagione 2025. Contro ogni aspettativa, considerando come era iniziato e come si è sviluppato l’anno, i giochi non sono ancora chiusi. La McLaren, con Lando Norris e Oscar Piastri, si trova sotto il duro assalto di Max Verstappen, tornato pienamente in corsa mondiale dopo aver recuperato oltre 100 punti. Conoscendo le capacità dell’olandese, il team di Woking deve ora affrontare una decisione complicatissima.

La gestione piloti in casa McLaren

Nel corso di tutta la lunga stagione abbiamo visto un approccio chiaro: McLaren gestisce i suoi piloti senza avvantaggiare nessuno dei due. Ma, se in una gara questo dovesse succedere, a quella successiva viene ridato il favore all’altro. E poi ci sono le celebri “Papaya Rules”: libertà di lottare in pista, con correttezza e senza creare situazioni pericolose o inutilmente rischiose.

Proprio questa filosofia, però, ci ha privato di una vera battaglia in pista tra Piastri e Norris. A parte alcune eccezioni, come il GP del Canada e quello d’Austria, i due piloti di Woking non si sono quasi mai ritrovati in duello diretto.

La scelta decisiva

Ora siamo arrivati a due gare dal termine, più una Sprint Race. Con l’alternarsi di vittorie tra i due piloti McLaren e alcune occasioni perse in modo clamoroso, la classifica vede: Lando Norris leader con 390 punti, Oscar Piastri e Max Verstappen appaiati a 366. 24 i punti tra l’australiano e il compagno di squadra, 58 quelli ancora da assegnare.

McLaren si trova quindi davanti a un vero e proprio bivio. Potrebbe essere costretta a prendere una decisione che avrà inevitabili ripercussioni sulle dinamiche interne del team: è arrivato il momento di dire a Piastri di fare il “secondo pilota” e puntare tutto su Norris? Difficile, considerando che l’australiano, proprio come Verstappen, è ancora matematicamente in lotta per il titolo. Allo stesso tempo, però, Norris non può permettersi di perdere punti preziosi a causa del suo compagno.

Per questo, il team deve decidere: Piastri accetterà di fare da scudiero, nonostante le numerose voci che parlano di una McLaren già orientata a favorire Norris? Oppure la situazione rischia di trasformarsi in un potenziale caos interno proprio nel momento più importante della stagione?

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*Foto in copertina, credits: F1inGenerale

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