F1 | Modificato dalla FIA il regolamento 2026 sul raffreddamento degli pneumatici: colpita la McLaren?

  • Postato il 12 giugno 2025
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  • Di F1ingenerale
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Con un aggiornamento tecnico al regolamento 2026, la FIA ha ufficialmente vietato per il prossimo anno ogni trucco volto al raffreddamento degli pneumatici. L’obiettivo è fermare la McLaren?

Tra i temi più discussi nelle ultime stagioni, quello della gestione termica delle gomme è stato tra i più rilevanti: presunti trucchetti utilizzati da alcune scuderie hanno spinto la FIA a rivedere parte del regolamento per il 2026.

Alla base del dominio della McLaren MCL39, iniziato nella passata stagione, c’è una gestione termica complessiva estremamente efficiente, dalla power unit fino, e soprattutto, agli pneumatici. La capacità di mantenere costante la temperatura delle gomme consente alla monoposto di evitare surriscaldamenti, con un conseguente guadagno in termini di performance.
Dietro a una prestazione simile si cela un’ingegnerizzazione impeccabile dei condotti dell’aria che alimentano il gruppo ruota, una soluzione tecnica che ha sollevato non poche polemiche circa la sua regolarità.

presa d'aria freni mclaren regolamento 2026 fia
La nuova presa d’aria dei freni McLaren

 

La FIA ha effettuato una serie di controlli per verificare che tutto fosse conforme al regolamento tecnico e non ha riscontrato irregolarità nelle soluzioni adottate dai team, inclusa la McLaren.
Tuttavia, la federazione ha individuato delle lacune nell’attuale regolamento, che consentono ai team di muoversi nelle cosiddette zone grigie, sviluppando soluzioni legali ma non pienamente in linea con lo spirito della normativa.
Questo significa che le squadre possono ancora trovare espedienti ingegnosi al limite del regolamento, aumentando così il divario prestazionale rispetto agli inseguitori.

Per questa ragione, la FIA ha deciso di introdurre alcune modifiche apparentemente leggere ma significative al regolamento tecnico.

Le modifiche al regolamento 2026

L’articolo 10.8.3 ha subito delle modifiche per la stagione di Formula 1 2026.

Versione precedente:
d. L’unico tipo di dispositivi per il riscaldamento degli pneumatici consentito sono le termocoperte conformi alle prescrizioni dell’Articolo C10.8.4.
e. Qualsiasi altro dispositivo, sistema o procedura (eccetto la guida della vettura) il cui scopo e/o effetto sia riscaldare o mantenere la temperatura di mozzi o freni al di sopra della temperatura ambiente, o mantenerla se già caldi, è vietato.

Nuova versione:
d. L’unico tipo di dispositivi per il riscaldamento degli pneumatici consentito sono le termocoperte conformi alle prescrizioni dell’Articolo C10.8.4.
e. Fatta eccezione per l’aria in ingresso dalle aperture definite negli articoli C3.16.6 e C3.16.16, e per le termocoperte menzionate al punto (d), qualsiasi dispositivo, sistema o procedura (eccetto la guida della vettura) il cui scopo e/o effetto sia riscaldare, raffreddare o mantenere la temperatura delle ruote complete, dei mozzi o dei freni è vietato.

È stato inoltre aggiornato l’Articolo 3.17.1, con l’introduzione della regola secondo cui le carenature delle sospensioni “devono essere sigillate internamente per impedire qualsiasi flusso d’aria interno”.

Cosa cambia per i team?

Quella che potrebbe sembrare una semplice precisazione è in realtà una modifica di grande rilievo. Il precedente regolamento tecnico era infatti piuttosto vago; ora, invece, risponde e chiarisce ogni dubbio da parte dei team.

Il precedente regolamento vietava qualsiasi sistema che riscaldasse o mantenesse la temperatura degli pneumatici. Secondo l’interpretazione dei tecnici, è dunque legale creare sistemi che raffreddino il gruppo ruota, poiché il raffreddamento non è stato considerato incluso nel divieto.

Ora, infatti, viene vietato in modo esplicito anche il raffreddamento delle ruote e dei freni, e la definizione di “ruote” è stata ampliata a ruote complete, non solo mozzi o freni.
Di conseguenza, ai team è vietato convogliare aria verso gli pneumatici attraverso soluzioni che sfruttino zone grigie, inclusi i condotti nelle sospensioni, come stabilito dal nuovo articolo 3.17.1.

Non è dato sapere se questa modifica rappresenti una “stoccata” alla McLaren, che ha saputo sfruttare al meglio l’attuale regolamento, ma certamente è figlia degli eventi legati al team inglese. È chiaro che l’intento della FIA sia quello di imporre ulteriori limiti per evitare disparità prestazionali che potrebbero danneggiare lo spettacolo in pista.

F1 | La FIA aiuta la McLaren a raffreddare il telaio grazie a un serbatoio

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