F1 pagelle GP Spagna Barcellona: Leclerc indagato ma ripagato, Hamilton scomparso, Verstappen indiavolato, che Hulkenberg

  • Postato il 1 giugno 2025
  • Di Virgilio.it
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La pubblicità è della Red Bull ma le ali non le hanno certo perse le McLaren. Che con o senza direttiva TD018 ha vinto e stravinto. La doppietta nel Gran Premio di Spagna con Piastri davanti a Norris sancisce la superiorità senza “se” e senza “ma” della scuderia di Woking. C’è poi il podio di Leclerc quasi piovuto dall’alto mentre Verstappen è stato protagonista nel bene e nel male del caos finale dove è mancato clamorosamente Hamilton “oltraggiato” anche dalla Sauber di Hulkenberg.

Questo e molto altro nei nostri personalissimi “top e flop”, le nostre pagelle che anche quest’anno vi beccate per tutta la stagione, sempre presenti con o senza ali flessibili. Insomma i nostri voti in un certo senso vi mettono le ali! C’è di peggio è vero ma anche di molto meglio.

GP Spagna pagelle top: la McLaren vola comunque, 10

Erano attesi al varco. Al varco non hanno fatto prigionieri. La McLaren è forte a prescindere da quanto flettano le proprie ali. E mentre gli altri provavano a fare mille conti e mille strategie, Piastri e Norris come su due binari sono andati dal primo all’ultimo giro, sempre o quasi davanti, a dettar legge, a fare doppietta. A disilludere tutti. Insomma non ce n’è per nessuno. Questi due si giocheranno il Mondiale. Poche balle.

GP Spagna pagelle flop: Hamilton deludente, 5

Ottimista come non mai al sabato. Ci ha un po’ illuso Lewis prima della gara di Barcellona. Dove non si è quasi mai visto. Se non nei primi giri quando per qualche tornata ha dato l’impressione di tenere il ritmo di Norris. Ed invece pian piano è andato in ambasce, con le gomme e non solo. Mai sul passo, mai in gara. Con tanto di crollo nel finale superato pure da Hulkenberg con la Sauber. Non c’è bene…

La cronaca e il report del GP di Spagna

F1, le pagelle di Barcellona:

  • Max Verstappen (Red Bull) 5: voleva vincere, come sempre, ma si è ritrovato a giocarsi la vittoria con delle gomme dure coma la sua testa quando si tratta di accettare la sconfitta. Da lì in poi ha sbarellato. Scodando, sportellando con tutto ciò che gli capitasse a tiro, davvero brutta “l’entrataccia” che fa su Russell, da cartellino rosso ed infatti si è beccato 10″.
  • Lando Norris (McLaren) 7: chi arriva dietro il compagno con quella monoposto è di riflesso un po’ “perdente”. A Monaco i complimenti erano tutti per lui, qui in Spagna la copertina se la prende un altro. Lando non ci ha mai realmente provato.
  • Charles Leclerc (Ferrari) 7,5: deve mandare un mazzo di fiori alla Mercedes e a Kimi Antonelli. Il ritiro del bolognese ha causato il caos finale in cui il monegasco è riuscito ad acchiappare il podio. Le gomme medie non erano poi questo granchè che lui e la Ferrari credevano di aver riservato ma non è la prima volta. Ma Charles nella gestione della gara è stato perfetto.
  • Isack Hadjar (Racing Bulls) 7: continua a crescere il ragazzo, sempre a punti, una costante. Oramai una certezza.
  • Carlos Sainz e Alex Albon (Williams) 4: una bella scoppola per la Williams che dopo un bel filotti di punti si ritrova con le tasche vuote e con le pive nel sacco. Albon si ritira prima della fine, Sainz di fatto è marcato assente nella gara di casa, il che è pure peggio.
  • George Russell (Mercedes) 7,5: ha avuto il merito di far perdere le staffe a Verstappen e poi di sfiorare il podio. In molti pensavano come in passato avrebbe perso passo con l’avanzare dei giri ed invece è rimasto incollato alla corsa finendo davanti a Hamilton e, come sopra, facendo indiavolare Max.
  • Fernando Alonso (Aston Martin) 7: finalmente Nando! Ci ha messo nove gare, doveva arrivare in casa per prendere i primi punti della stagione. Con la solita grinta, con la voglia di un ragazzino, lui vecchio leone che non si arrende mai.
  • Nico Hulkenberg (Sauber) 10: cosa vuoi dare a sto tedescone che, veterano dei veterani, all’ennesima avventura della carriera, si mette in zona punti con una Sauber e si concede il lusso di passare in tromba Hamilton e la Ferrari nel finale. Chapeau!
  • Direttiva ali flessibili 0: la chiosa perfetta l’ha fatta Hamilton parlando di “un’inutile spreco di soldi”. Tanto parlare, tanto misurare, tanto cambiare per restare sempre tutto uguale. Anche perchè le ali sembra proprio che flettano lo stesso.

F1, calendario: finalmente una sosta, poi Gp Canada

Una bella tripletta per festeggiare il ritorno della Formula 1 in Europa. Dopo tre gare in fila, Imola, Monaco e Barcellona il calendario del Mondiale 2025 di F1 finalmente offre una sosta, la prossima settimana il circus si riposa un po’. Per poi cambiare nuovamente continente con il classico appuntamento di metà giugno, si torna oltreoceano, a Montreal per il Gran Premio del Canada nel week end 13-15 giugno.

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