F1 Silverstone, nervi tesi in Ferrari: Leclerc stufo, spunta un problema "mai svelato". Vasseur: "Hanno sbagliato i piloti"
- Postato il 5 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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Rispetto al giorno prima, i rapporti di forza nel fine settimana di Silverstone hanno subito degli assestamenti che segnano un solco tra le prove libere e le qualifiche. Se ieri Max Verstappen e la Red Bull erano in difficoltà, oggi l’olandese ha tirato fuori una delle sue solite prestazioni e si è preso la pole, pur con i McLaren Oscar Piastri e Lando Norris alle calcagna. Le Ferrari invece sono passate dalle vette e dagli ottimi risultati delle libere al passo falsissimo in qualifica. E quello che brucia è che forse forse qualcosa si poteva pure evitare.
- La rabbia di Charles Leclerc: pugni e imprecazioni
- "Sono stanco di dire che abbiamo problemi"
- Ma Vasseur: "Il nostro passo gara è molto buono". La stoccata ai piloti
- Hamilton: "Il feeling con la Ferrari sta migliorando"
La rabbia di Charles Leclerc: pugni e imprecazioni
Pur con una griglia che nei primi posti vede dei distacchi decisamente minimi, i piloti sulle SF-25 hanno dovuto accontentarsi di un quinto posto per la gara di domani, e parliamo di Lewis Hamilton, e di un sesto, valido per Charles Leclerc (e a loro volta dietro la Mercedes di George Russell).
Il monegasco non ha nascosto la propria rabbia e frustrazione al termine della sessione, tanto da imprecare via team radio (per la gioia di Mohammed Ben Sulayem e del nuovo corso sobrio ed educato della F1), prendendosela con sé stesso e dando pugni al volante. Il Q3 è stata la mazzata che si è abbattuta sull’ambizioni di una pole da parte di Leclerc: dopo un’ottima Q2 le rosse hanno buttato all’aria le speranze di una prima fila, con il monegasco che in particolare ha pagato un errore all’altezza dell’ultima curva.
“Sono stanco di dire che abbiamo problemi”
E pensare che comunque il distacco dalle prime posizioni corre nell’ordine dei due decimi, ma come abbiamo detto le distanze tra i migliori team in questo fine settimana sono molto ristrette. Due decimi che però bruciano a Leclerc, che nelle interviste a Sky Sport dopo le qualifiche ha candidamente ammesso di essersi stufato di “venire qui e ogni volta dire che c’è qualcosa che non va“. E ha aggiunto di non avere ancora in qualifica il feeling dello scorso anno con la vettura, parlando quindi di una serie di problemi.
Problemi che sono “molto specifici”, con i nodi che vengono al pettine nelle qualifiche. “Sappiamo però da dove si originano e penso che si possano risolvere”, ha proseguito la sua disanima il pilota Ferrari, sostenendo che non si tratta esattamente di questioni legate al bilanciamento. Poi il mea culpa: “Io comunque devo fare il mio, e non lo sto facendo nelle qualifiche, non è quello che mi aspetterei da me stesso. È una cosa su cui debbo lavorare, ma al momento ho molte difficoltà”.
Quindi la rivelazione: “Abbiamo dei problemi con la vettura di cui non abbiamo mai parlato. Mi auguro che presto possa arrivare la soluzione”. E infine: “Vincere a Silverstone? Ora è purtroppo più difficile, ma abbiamo comunque il passo gara. Servirebbe aria pulita davanti, ma se parti sesto è difficile”.
Ma Vasseur: “Il nostro passo gara è molto buono”. La stoccata ai piloti
Il team principal Frédéric Vasseur giusto ieri preconizzava “la migliore battaglia della stagione” con McLaren, ma per il momento possiamo dire che la Ferrari si tira indietro da questa lotta campale. Tuttavia per l’ingegnere la vettura non solo c’é, ma è persino “la migliore dell’anno” in termini di passo “se escludiamo forse Monaco”.
Vasseur a Sky Sport non ha nascosto comunque al frustrazione, ma con il suo consueto ottimismo ha spiegato che tutto è ancora possibile con la gara di domani, sperando inoltre in condizioni di asciutto “perché sino ad ora il nostro passo è stato buono [in assenza di pioggia]”. Anche perché “se nelle prove libere sei davanti e sei veloce sul passo gara, allora tutto può succedere”.
Riguardo invece le qualifiche, per il team principal il flop è dovuto ad una serie di errori che non riguardano la SF-25, che aveva “tutto il potenziale”. Il problema sono stati “i piloti, che non hanno saputo mettere le cose insieme nel momento cruciale: Charles ha perso un decimo in curva-1, poi un altro in quella finale. Lewis era davanti all’ultima curva, ma qui conta chi lo è al traguardo. Gli altri sono stati migliori”.
Hamilton: “Il feeling con la Ferrari sta migliorando”
Anche Hamilton ha riconosciuto di aver perso qualcosa nell’ultima curva per via del sottosterzo, e senza quel difetto “forse sarei stato secondo o terzo”. Parlando con Sky Sport il britannico ha però sottolineato un feeling che sta migliorando sempre di più con la vettura: “C’è un set-up migliore, e il bilanciamento si avvicina a ciò che cerco. Però siamo al limite, ci manca ancora un decimo per poter essere competitivi con i primi”.
Hamilton ha poi riconosciuto le difficoltà nel battere domani sia McLaren che Red Bull, “ma se c’è la volontà allora si trova il modo, e domani darò tutto. E se ci sarà la pioggia le cose potrebbero cambiare”, ha concluso il pilota di casa, qui vincente lo scorso anno.