F1 | Zak Brown: “Imola potrebbe restare in calendario, ma dovrà ruotare con altre gare”

Non c’è posto stabile per Imola nel calendario della F1, ma forse esiste un’alternativa per continuare a gareggiare all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari

Imola sarà quasi certamente fuori dal calendario della F1 nel 2026. Tuttavia, il destino dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari potrebbe riservare qualche sorpresa. Sulla scrivania di Stefano Domenicali, come sappiamo bene, ci sono proposte da tutto il mondo: Paesi che vorrebbero un assaggio del Circus, pronti a staccare un assegno in bianco. Ma l’Europa è l’Europa e anche ai piani alti se ne stanno rendendo conto.

Con la definizione del calendario 2026, si avvicina anche l’addio di Imola alla F1. Secondo quanto raccolto da F1inGenerale.com – spiegato in dettaglio in questo articolo – gli sforzi per preservare il futuro del tracciato romagnolo si sono rivelati vani. Arriverà il Gran Premio di Madrid, a meno di ritardi nei lavori, e l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari sarà relegato al ruolo di “riserva”.

La perdita della “seconda” tappa italiana del mondiale è l’ennesimo duro colpo al motorsport europeo. Uno smacco che si aggiunge all’assenza di Gran Premi in Francia o in Germania – che pure annoverano circuiti tragicamente esclusi dal calendario – e il futuro a rotazione di Spa-Francorchamps. Proprio da questa alternanza tra circuiti, una nuova tipologia di contratto proposta dalla Formula 1, potrebbe arrivare una soluzione.

Imola sì, a patto che si alterni con altre piste

A ribadire l’importanza di una soluzione di questo tipo è Zak Brown, CEO della McLaren, intervistato dalla Bild: “Più di 24 non possiamo correrli, in un anno, per motivi logistici. Personalmente, vorrei che la maggior parte dei circuiti avesse un posto nel calendario. Per raggiungere questo obiettivo, credo che i tracciati dovrebbero ruotare, ospitando una gara ogni pochi anni“.

“Abbiamo già tante gare in Europa e in America. L’India, la Corea del Sud e il Sudafrica sono possibili nuove mete. Potrebbe esserci anche una seconda gara in Cina e vedo un potenziale di crescita nella regione del Sud-Est asiatico“.

“In Europa, la Germania è un grande mercato, con Mercedes e Audi, quindi forse ospitare una gara lì ogni due anni sarebbe una buona idea. Poi amo Imola, ma amo anche Monza. Se una delle due dovesse uscire dal calendario, opterei per l’elegante soluzione della rotazione, anche se è più facile da dire che da fare“.

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Foto Copertina: F1inGenerale

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