Ferrari Daytona SP3 Tailor Made, livrea speciale per uno scopo benefico
- Postato il 9 luglio 2025
- Auto
- Di Virgilio.it
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L’aria di Maranello, intrisa di una storia leggendaria e di un’innovazione incessante, vibra ancora una volta per un annuncio che cattura l’immaginazione degli appassionati di automobili di lusso e dei collezionisti di tutto il mondo. Ferrari, il colosso automobilistico simbolo di eccellenza, orgoglio e prestazioni senza pari, ha svelato un capolavoro unico che trascende il concetto di automobile per assurgere a quello di vera e propria opera d’arte dinamica: un’esclusiva Ferrari Daytona SP3 Tailor Made.
Questo esemplare irripetibile non è solo un veicolo, ma un’incarnazione dell’innovazione, del lusso e dell’eredità sportiva che da sempre definiscono il marchio del Cavallino Rampante. Destinato a divenire il fulcro di un’asta di beneficenza di altissimo profilo, organizzata da RM Sotheby’s durante la prestigiosa Monterey Car Week in California, nel mese di agosto 2025, questo gioiello rappresenta un gesto di magnanimità e una celebrazione del programma di personalizzazione più esclusivo di Ferrari.
Una vettura speciale
Ciò che rende questo esemplare della Daytona SP3 ancora più straordinario è la sua designazione unica: 599+1. La Ferrari Daytona SP3, di per sé una vettura di produzione estremamente limitata a soli 599 esemplari, era già stata completamente venduta ancor prima che questo annuncio venisse fatto. L’aggiunta di questa seicentesima unità, concepita specificamente per scopi filantropici, la eleva a una rarità assoluta, una sorta di “numero civico” aggiuntivo in un quartiere già esclusivissimo, rendendola un pezzo da collezione senza precedenti. A testimonianza di questa ineguagliabile unicità, la vettura sarà dotata di una targa identificativa speciale che ne attesterà l’eccezionalità, un simbolo tangibile del suo status di singolarità nel vasto e pur limitato panorama delle Daytona SP3.
Questo modello celebrativo è stato meticolosamente concepito, sviluppato e realizzato attraverso il programma di personalizzazione Tailor Made di Ferrari. Quest’ultimo rappresenta l’apice dell’esperienza di personalizzazione su misura offerta dalla Casa di Maranello, dove ogni desiderio del cliente (o, in questo caso, la visione del dipartimento stesso) viene trasformato in realtà, creando vetture che sono autentiche estensioni della personalità e del gusto. L’attenzione al dettaglio e l’impiego di materiali e finiture esclusivi sono ciò che distingue questo programma, garantendo che ogni veicolo sia un manufatto artigianale di inestimabile valore e impareggiabile bellezza.
Esteticamente lascia sbalorditi
Esteticamente, la vettura cattura immediatamente lo sguardo con la sua sorprendente finitura esterna bicolore, che combina l’eleganza sofisticata della fibra di carbonio a vista con la vivacità audace del Giallo Modena. Questa combinazione cromatica non è solo una scelta stilistica, ma la dimostrazione di una voglia di esaltare l’occhio altrui grazie a linee scultoree e muscolose. Gli elementi aerodinamici fondamentali, come lo splitter anteriore, le minigonne laterali e il diffusore posteriore, sono stati rifiniti in un nero lucido profondo, creando un contrasto netto e dinamico con il Giallo Modena e la fibra di carbonio.

Questa scelta non solo accentua le forme della vettura ma ne sottolinea anche la funzionalità aerodinamica, fondendo bellezza e ingegneria in un’armonia perfetta. Tuttavia, la vera gemma di questa livrea, che la rende un pezzo di storia immediata, è l’applicazione del leggendario logo Ferrari in Giallo Modena che si estende sull’intera parte superiore della vettura. Questa è una “prima volta assoluta” per un’applicazione di tale portata, un gesto di audacia e innovazione che ribadisce il carattere unico e irripetibile di questo esemplare. Immaginate il Cavallino Rampante, simbolo di potenza e velocità, dispiegarsi con tale magnificenza sulla carrozzeria, un tributo visivo all’anima della Ferrari.
Gli interni sono molto tecnologici e raffinati
Gli interni di questa Daytona SP3 Tailor Made sono un’ulteriore testimonianza dell’ingegno e della cura dei dettagli che definiscono Ferrari. I sedili e le finiture interne vantano un innovativo tessuto derivato da pneumatici riciclati. Questa scelta non solo evidenzia l’impegno di Ferrari verso la sostenibilità, ma crea anche una texture unica e visivamente accattivante, impreziosita da un esclusivo motivo a tema Cavallino Rampante. È un’affermazione di lusso consapevole, dove la provenienza dei materiali si fonde con l’eleganza estetica.
Proseguendo l’esplorazione degli interni, si scopre che il cruscotto e il piantone dello sterzo sono realizzati in una particolare fibra di carbonio, la stessa impiegata in Formula 1. Questa scelta di materiale non è casuale; rafforza ulteriormente il legame intrinseco della vettura con il DNA sportivo di Ferrari, un richiamo costante alle piste da corsa dove la Casa di Maranello ha scritto pagine indelebili di storia. La sensazione al tatto, l’aspetto visivo e la leggerezza di questo materiale evocano immediatamente l’adrenalina e la precisione del motorsport, ponendo il guidatore al centro di un’esperienza che va oltre la semplice guida.
Il motore V12 è al suo posto
Tecnicamente, la Daytona SP3 è una meraviglia dell’ingegneria. È animata da un motore V12 aspirato da 6,5 litri. Questa configurazione, sempre più rara nell’era dei motori turbo e ibridi, è un simbolo di purezza ingegneristica e un omaggio alla tradizione Ferrari. Il propulsore eroga una potenza strabiliante di 840 CV a 9250 giri al minuto, con una coppia massima di 697 Nm a 7250 giri al minuto, e può raggiungere un regime massimo di 9500 giri al minuto. Numeri che non sono solo cifre, ma la promessa di un’esperienza di guida viscerale e indimenticabile.
Le prestazioni della Daytona SP3 sono sbalorditive: accelerazione da zero a 100 km/h in soli 2,85 secondi e da zero a 200 km/h in appena 7,4 secondi. La sua velocità massima supera i 340 km/h. Il peso a secco di 1485 kg, unito a un rapporto peso/potenza di 1,77 kg/CV, sottolinea l’attenzione ossessiva di Ferrari per la leggerezza e l’efficienza strutturale. La distribuzione dei pesi, con il 44% all’anteriore e il 56% al posteriore, è ottimizzata per garantire la massima trazione e agilità. La trasmissione è affidata a un cambio F1 a doppia frizione a sette velocità, che assicura cambi marcia fulminei e senza interruzioni. La vettura è dotata di un’ampia gamma di controlli elettronici avanzati, tra cui ESC, ABS e EBD ad alte prestazioni, F1-Trac, e-Diff 3.0, SCM-Frs e l’avanzato SSC (Side Slip Control) 6.1, tutti progettati per garantire la massima sicurezza e controllo anche nelle condizioni di guida più estreme.
Uno scopo benefico
Il fine ultimo di questa straordinaria iniziativa è profondamente nobile e risuona con la tradizione di lunga data di Ferrari nel contribuire alle comunità in cui opera. Tutti i proventi derivanti dall’asta saranno interamente devoluti alla Ferrari Foundation. Questa Fondazione è riconosciuta come un ente benefico pubblico dall’IRS degli Stati Uniti, garantendo la massima trasparenza e integrità nella gestione dei fondi. Il loro scopo principale è il sostegno di future iniziative educative, con l’ambizioso obiettivo di elevare i progetti formativi a standard globali.
È un investimento nel futuro, nella crescita e nello sviluppo delle prossime generazioni, un impegno che va ben oltre la produzione di automobili di lusso. Un esempio tangibile di questo impegno è la recente collaborazione con Save the Children, grazie alla quale Ferrari ha fornito un contributo significativo alla ricostruzione della Aveson Charter School di Altadena, in California, il cui campus era stato tragicamente distrutto da un incendio all’inizio dell’anno. Questa azione concreta dimostra la filosofia di Ferrari: non solo costruire sogni su quattro ruote, ma anche contribuire attivamente al benessere sociale e all’istruzione.