Filippine, terremoto di magnitudo 7.4 nel Sud dell’arcipelago: diramato e poi rientrato l’allarme tsunami
- Postato il 10 ottobre 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Un terremoto di magnitudo 7.4 ha colpito il sud delle Filippine alle 9:43, ora locale. L’epicentro è stato localizzato a circa 20 chilometri (12 miglia) dalla città di Manay, nella regione di Mindanao. L’ufficio sismologico locale ha dichiarato che sono probabili danni e ulteriori scosse di assestamento. Il governo filippino ha inizialmente diffuso un allarme tsunami con onde pericolose per le coste entro 300 km dall’epicentro. Allarme poi revocato poche ore dopo dal Centro di allerta tsunami del Pacifico: “Non sussiste più alcuna minaccia di tsunami a seguito di questo terremoto”, si legge in un comunicato.
Il terremoto ha causato danni materiali agli edifici nella regione, oltre a provocare interruzioni di corrente e la cancellazione di lezioni e attività negli uffici governativi. Almeno una persona è morta nel crollo di un muro in cemento a Mati City, secondo quanto riferito da Ednar Dayanghirang, direttore regionale dell’Ufficio della Protezione Civile. Il terremoto ha colpito solo 11 giorni dopo che un sisma di magnitudo 6,9 ha ucciso 74 persone e distrutto o danneggiato circa 72 mila case nell’isola centrale di Cebu.
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