Finale, approvata la terza variazione di bilancio: risorse per riqualificazione urbana, prevenzione del rischio idrogeologico e manutenzione del patrimonio pubblico
- Postato il 13 settembre 2025
- Economia
- Di Il Vostro Giornale
- 1 Visualizzazioni


Finale Ligure. Il Consiglio Comunale di Finale Ligure ha approvato, nella sua ultima seduta di venerdì 12 settembre, una Variazione al Bilancio di Previsione ’25/’27 con conseguente applicazione dell’avanzo libero che mette a disposizione risorse per circa 1,7 milioni di euro e aggiorna il Programma Triennale delle Opere Pubbliche, modificando in particolare l’elenco annuale 2025 relativo agli interventi di importo superiore ai 150.000 euro.
Le risorse saranno principalmente destinate alla riqualificazione urbana, alla prevenzione del rischio idrogeologico e alla manutenzione del patrimonio pubblico, impegnando non solo l’avanzo di amministrazione ma anche circa 630.000 euro trasferiti all’Ente dal Dipartimento di Protezione Civile della Regione Liguria quale ristoro per i danni alluvionali dello scorso ottobre e ulteriori oneri d’urbanizzazione per 300.000 euro.
Afferma l’Assessore al Bilancio, Valter Sericano: “La variazione che ha contribuito a variare in parte il Piano Triennale delle Opere Pubbliche é incentrata sull’utilizzo di 852.000 euro dell’avanzo di amministrazione 2024, dove si evidenzia l’anticipo di 362.000 euro sulla riqualificazione di via Dante, oltre ad interventi “obbligati” sull’adeguamento antincendio e riqualificazioni del patrimonio costiero e su immobili, riservandoci ancora la disponibilità della parte finale dell’avanzo stesso per 963.000 euro. Si evidenza un Bilancio in salute che, nonostante le spese obbligate per gli eventi alluvionali, ha saputo comunque calibrare risorse in situazioni importanti e mai affrontate».
“Con l’approvazione di queste variazioni – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Folco – completiamo l’applicazione dell’avanzo 2024 finanziando opere molto attese dai cittadini, come il restauro degli archi storici, ma anche interventi meno visibili e tuttavia importanti e utili per preservare l’incolumità di chi fruisce degli spazi pubblici, come l’adeguamento antincendio dei contenitori culturali e sportivi, che sarà portata avanti anche in futuro. Verrà quindi dato un nuovo impulso alla riqualificazione urbana con la sistemazione definitiva di Via Dante attraverso le indicazioni progettuali della nostra Amministrazione”.
Tra i progetti principali figura proprio la riqualificazione di Via Dante, per la quale vengono stanziati 362.000 euro a copertura della progettazione complessiva fino alla confluenza con Via Brunenghi e della realizzazione di un nuovo lotto, che prevede soprattutto nuove alberature sul lato sinistro della carreggiata fino al ponte Bailey. Per la sicurezza idrogeologica, sempre tramite avanzo libero, verrà integrata con un importo di 124.733 euro la somma già stanziata, raggiungendo così i 300.000 euro necessari per gli interventi di disalveo del torrente Sciusa e al ripascimento dell’arenile di Finalmarina, utilizzando i detriti accumulati a seguito delle piene alluvionali degli ultimi anni e po rimossi, previa autorizzazione degli enti competenti.
Sempre sul fronte della sicurezza, vengono stanziati 210.000 euro per il secondo lotto di adeguamento antincendio degli immobili comunali, in continuità con un primo lotto avviato lo scorso anno, ora in fase di conclusione e distinto dagli interventi ora finanziati. Altri stanziamenti riguardano 25.000 euro per la sostituzione dei termoconvettori della palestra Zat, 30.000 euro a integrare le risorse già a disposizione destinate alla reintubazione del rio Altino e 110.000 euro quale ulteriore impulso alla ristrutturazione del patrimonio abitativo comunale.
“Sul tema dell’emergenza abitativa, prioritario per la nostra Amministrazione – specifica l’Assessore Folco – potremo contare inoltre su una somma già dedicata in passato di circa 120.000 euro alla quale si aggiunge una parte di avanzo dello stanziamento precedente relativo alle ricognizioni da circa 60.000 euro, con la previsione di ulteriori implementazioni per un valore periziato di circa 450.000 euro nell’annualità 2026 grazie alle alienazioni di due appartamenti”.
Oltre agli alloggi comunali, l’attenzione è anche all’edilizia pubblica residenziale (ERP) attraverso l’impegno assunto nell’accordo stipulato con ARTE SV per gli interventi sul patrimonio abitativo complessivo del territorio comunale dal valore di 190.000 euro. Nell’occasione vengono definite le risorse per il restauro degli archi storici cittadini, nell’importo di 260.000 euro. La cifra coprirà la progettazione e l’esecuzione dei lavori all’Arco Regina Margherita di Piazza Vittorio Emanuele e l’esecuzione dell’intervento sull’Arco di Via Torcelli, entrambi bisognosi di un recupero urgente a causa delle condizioni attuali di degrado.
Con oneri e monetizzazioni saranno inoltre realizzati ulteriori interventi puntuali: 30.000 euro per il campanile di Varigotti, 30.000 euro per il muro di sostegno del terreno dove si trova la chiesa dei Cinque Campanili, 75.000 euro per la regimazione delle acque nella frazione Verzi e in Via Paolo Cappa, oltre a 160.000 euro aggiuntivi per la realizzazione del nuovo parcheggio vicino alle scuole elementari di Calvisio. Capitolo a parte meritano le manutenzioni, che per l’anno in corso saranno suddivise in due tranche, alle quali si aggiungono circa 200.000 euro già stanziati nei mesi scorsi e non ancora impegnati. Inoltre, alcuni interventi sono stati ridotti sotto la soglia che ne avrebbe imposto l’inserimento nel Programma Triennale: le relative somme verranno stanziate progressivamente, così da permettere agli uffici di operare con maggiore flessibilità e
rapidità.
“Una prima parte di 670.266 euro è di pronto impiego – continua l’Assessore Folco –, provenienti da avanzo di Bilancio o ristori regionali. Altri 240.000 euro entreranno nel corso dell’anno attraverso monetizzazioni varie. Entrambi gli stanziamenti saranno destinati a interventi su patrimonio comunale, asfalti, gestione degli arenili, verde ed illuminazione pubblici, strade e canalizzazione delle acque meteoriche. Guardando all’anno 2026, verranno quindi inizialmente ridotte per poi essere nuovamente implementate successivamente con l’avanzo. La riduzione è dovuta alla necessità di avere disponibilità di risorse nei primi mesi dell’anno per realizzare determinati interventi che abbiamo
intenzione di concludere entro l’inizio dell’estate”.
Conseguentemente, con la modifica del Piano Triennale, viene anche definita una modifica dell’elenco annuale per gli anni 2026 e 2027. “L’elenco annuale 2026 al momento – spiega l’Assessore Folco – è caratterizzato da opere per importi al di sopra della soglia stabilita in termini di legge, le quali verranno finanziate con gli oneri già previsti, cominciando a definire l’operatività dell’Assessorato. Questa verrà successivamente implementata attraverso l’avanzo di Bilancio che maturerà in primavera”.
In questo elenco vengono così inseriti l’allargamento di Via della Pineta (250.000 euro), la manutenzione straordinaria dei cimiteri comunali (500.000 euro), la nuova rotatoria nell’area ex Piaggio lungo la SS1 Aurelia (390.000 euro), il recupero degli alloggi comunali (450.000 euro) oltre a un importante intervento da 2.500.000 di euro per la messa in sicurezza delle arginature dei torrenti urbani. «Intenzione dell’Amministrazione è partecipare a un bando ministeriale che, in caso di aggiudicazione, considerata la classe demografica del nostro Comune porterebbe all’assegnazione automatica di tale cifra”.
“Non ci dimentichiamo del 2027, per il quale vengono previsti alcuni interventi, tra cui l’implementazione di risorse per la riqualificazione di Via Brunenghi che si cercherà di armonizzare quanto più possibile nella complessiva riorganizzazione della viabilità tra Borgo e Marina, che comprende anche Via Dante e il futuro riassetto ed evoluzione delle aree ex Piaggio” conclude l’Assessore Folco.