Fiorentina, per Pioli deciderà il Milan: De Rossi e Motta favoriti, tra i candidati anche due ex c.t.
- Postato il 8 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Stefano Pioli spera in un exploit a San Siro, in casa del suo vecchio amore Milan, per restare sulla panchina della Fiorentina: la situazione di classifica dei viola è sorprendentemente negativa e a Firenze iniziano a circolare i nomi dei possibili sostituti dell’allenatore, in caso di esonero. Tra questi non solo Daniele De Rossi e Thiago Motta, ma anche due ex c.t..
- Fiorentina in crisi, Milan decisivo per Pioli
- De Rossi e Motta alternative a Pioli
- Spalletti e Mancini, due ex c.t. per la Viola
Fiorentina in crisi, Milan decisivo per Pioli
Tre pareggi e tre sconfitte, ma soprattutto zero vittorie. Dopo il k.o. interno contro la Roma si è aggravata la posizione di Stefano Pioli, la cui avventura alla Fiorentina potrebbe presto concludersi. Al momento la società di Rocco Commisso ha rinnovato la fiducia all’allenatore, ma la situazione potrebbe cambiare nel caso in cui la Viola non riuscisse a fare punti al Meazza contro il Milan, nella gara del 19 ottobre, dopo la sosta per le nazionali.
De Rossi e Motta alternative a Pioli
Il futuro di Pioli, dunque, è legato alla prestazione (e al risultato) che la Fiorentina otterrà in casa della ex squadra del suo allenatore, condotta nel 2022 allo scudetto. Secondo SportMediaset, infatti, a Firenze già iniziano a circolare i nomi dei suoi possibili sostituti. In pole position c’è Daniele De Rossi, che una settimana fa sembrava pronto a sedersi sulla panchina del Torino: la vittoria sfiorata dai granata in casa della Lazio ha rinsaldato la posizione di Marco Baroni, con la Fiorentina che ora sarebbe pronta a inserirsi per DDR.
L’altro nome che piace in casa viola è quello di Thiago Motta, che però ha un ricco contratto con la Juventus con scadenza 2027: prima di accettare la Fiorentina a stagione in corso l’italo-brasiliano ci penserà a lungo.
Spalletti e Mancini, due ex c.t. per la Viola
Sulla panchina della Fiorentina, però, potrebbe sedere anche un ex c.t. dell’Italia: addirittura due i nomi di commissari tecnici che sono accostati alla Viola. Il primo è quello di Luciano Spalletti, che nelle ultime uscite pubbliche ha però spiegato di non aver ancora digerito l’esonero da parte della Figc. Inoltre, Spalletti è inviso a una parte del pubblico fiorentino, con cui litigò quando sedeva sulla panchina del Napoli, poi guidato allo scudetto (nel 2023).
Firenze riaccoglierebbe a braccia aperte, invece, Roberto Mancini, che proprio alla Fiorentina iniziò la sua carriera di allenatore: era il gennaio 2001 e il Mancio arrivò a sostituire Fatih Terim. Mancini all’epoca non aveva ancora il patentino, ma riuscì a vincere la Coppa Italia, ad oggi l’ultimo trofeo sollevato dalla Fiorentina.