Flotilla getta la maschera: "Rifiutiamo la mediazione, vogliamo rompere l'assedio"

  • Postato il 25 settembre 2025
  • Italia
  • Di Libero Quotidiano
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Flotilla getta la maschera: "Rifiutiamo la mediazione, vogliamo rompere l'assedio"

La Global Sumud Flotilla rifiuta la proposta di Giorgia Meloni: nessun aiuto da consegnare a Cipro. Gli attivisti dicono no all'idea formulata ieri dalla premier e oggi dal ministro Guido Crosetto di consegnare gli aiuti a Cipro, per poi farli arrivare a Gaza con il coinvolgimento del patriarcato latino di Gerusalemme. La delegazione italiana del Global Movement to Gaza, a nome del Comitato direttivo della Global Sumud Flotilla, spiega che "la nostra missione rimane fedele al suo obiettivo originario di rompere l'assedio illegale e consegnare gli aiuti umanitari alla popolazione assediata di Gaza, vittima di genocidio e pulizia etnica. Qualsiasi attacco od ostruzione alla missione costituirebbe una grave violazione del diritto internazionale e un atto di sfida all'ordinanza provvisoria della Corte internazionale di giustizia che impone a Israele di facilitare gli aiuti umanitari verso Gaza".

Per questo "continuiamo a chiedere al Governo una risposta netta, severa e seria, in linea con il diritto internazionale". La delegazione italiana insiste nel dire che solo oggi "gli attacchi israeliani a Gaza hanno già ucciso un totale di 30 persone. Il recente bombardamento di una abitazione familiare ha ucciso 11 persone tra cui anche bambini. Questa cifra è destinata a salire a fronte delle ultime incursioni dell'esercito israeliano in corso nel campo profughi centrale di Bureij e nel quartiere di Tal al-Hawa, a Gaza City. Dal 7 ottobre 2023 Israele ha ucciso almeno 65.419 persone e ne ha ferite 167.160. Si ritiene che migliaia di altre siano sepolte sotto le macerie". 

 

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La stessa presidente del Consiglio aveva però frenato l'operazione umanitaria ricordando che si tratta di un'iniziativa "gratuita, pericolosa e irresponsabile". Il motivo è chiaro: "Non c’è bisogno di rischiare la propria incolumità di infilarsi in un teatro di guerra per consegnare aiuti a Gaza che il governo italiano avrebbe potuto consegnare in poche ore". 

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Autore
Libero Quotidiano

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