Forum porno con foto rubate, la corsa degli utenti a cancellarsi: “Rimuovete il post su mia cognata”. “Mi hanno chiesto 145 euro per togliere tutto”

  • Postato il 28 agosto 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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“Come faccio a cancellarmi?” “Secondo il preventivo che mi è stato mandato, sono 145 euro per la cancellazione base, per rimuovere tutti i dati collegati all’account, fra cui quote e messaggi col mio nick. Inoltre il preventivo ha validità un mese, scaduto il quale c’è una maggiorazione”.

Phica.eu, il forum di contenuti pornografici con foto di migliaia di donne, prese sia da account pubblici (politiche, influencer, giornaliste, donne dello spettacolo) che apparentemente rubate e condivise da mariti, cognati e fratelli, ma anche da estranei in strada, è stato chiuso dal suo fondatore. Eppure, poco prima della decisione, centinaia di utenti stavano chiedendo di essere cancellati e si scambiavano informazioni su come fosse possibile farlo, anche a pagamento. Molti sono scappati, diverse discussioni eliminate. “Nonostante gli sforzi, non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto Phica a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte – si è giustificato il fondatore in un messaggio presente online – Per questo, con grande dispiacere, abbiamo deciso di chiudere e cancellare definitivamente tutto ciò che è stato fatto di sbagliato”.

Prima di questa decisione, però, sul sito – che racchiude di tutto, da racconti erotici a chat di incontri, escort, opinioni, etc – c’è stato un fuggi-fuggi generale, arrivato proprio mentre le notizie e le denunce cominciavano a circolare sui social media e sui giornali, complice anche il coinvolgimento di volti della politica dopo mesi di denunce silenziose di influencer e content creator. Il sito, infatti, era funzionante dal 2005 e, come racconta su Youtube il content creator “Pacca fa cose” in una sua analisi della piattaforma, aveva quasi 800mila utenti, il 90 per cento uomini e un totale di 10 milioni di messaggi scritti.

Abbiamo intercettato per tempo, prima della chiusura, richieste e discussioni sulle cancellazioni dei “pentiti”, utenti che hanno postato e commentato contenuti evidentemente senza consenso dei soggetti rappresentati.

Diablo 1024, poche ore prima della sua chiusura, chiedeva ad esempio “l’urgente rimozione del mio post “Mia Cognata” nella sezione Foto”. Tolomeo voleva ” la rimozione dei miei post e la cancellazione del mio account”. Oblivion scriveva: “Vorrei eliminare il THREAD su Maika Randazzo. Sono 4 messaggi e una foto. Non c’è niente di grave ma vorrei evitare di avere polemiche”. E poi Arachide: “Qualcuno saprebbe dirmi indicativamente quanto chiedono per cancellarsi?”.

Gabriel90r: “Chiedo informazioni urgenti sulla cancellazione di TUTTO il materiale che mi riguarda”. “Perché non autorizzare chi ha pubblicato una foto a cancellarla in autonomia?”. Minosse voleva “La rimozione dei miei post per problemi legali”.

Un utente che poi si è cancellato era particolarmente spaventato: “Voglio la cancellazione totale dell’account, la rimozione di tutto ciò ad esso collegato”. Era una richiesta “urgente, anzi se posso essere contattato vi segnalo i thread che devono essere completamente chiusi perché si sta muovendo per denunciare su un thread in particolare. URGENTE”.

Cancellare i contenuti autonomamente, infatti, pare non fosse così semplice. Farlo, sostenevano in uno scambio alcuni utenti prima della chiusura del sito, almeno fino a qualche mese fa prevedeva il pagamento di una cifra e un contatto diretto di richiesta tramite la mail indicata sul forum stesso. “Eppure sono dati di cittadini europei – scriveva Ioria23 – direi che 145 euro sono qualcosa che può interessare il Garante della privacy”. “E poi a chi vanno? Viene emessa fattura? Sulla base di quale valutazione tecnica sono quantificati?”.

Di problemi di privacy parla anche il content creator Pacca, che ha identificato diverse falle di sicurezza nella piattaforma che hanno rischiato di esporre i dati forniti dagli utenti iscritti. Intanto, è scomparso anche il canale Telegram mentre è ancora attivo quello Onlyfans. Molti iniziano a parlare di spostamenti degli utenti su altre piattaforme simili.

“Non farti abbattere da tutte queste accuse infondate – scriveva ancora mercoledì Lucifero32cm al gestore del forum, conosciuto come PhicaMaster – non darla vinta a chi non ha compreso il forum, siamo qui da DECENNI e nessuno ci smuoverà”. E c’era anche chi si rammaricava per la rimozione di alcune discussioni: da “Vouyer” a “Pornocittà”, da “Mogli ignare” a “Al supermercato”. Molti erano consapevoli di ciò che circolava sul sito. “Escludendo i thread delle persone famose, che anche in quel caso non so quanto sia legale prendere le loro foto senza consenso e postarle qui – chiedeva Creme Caramel – più del 50% per essere buoni dei thread aperti hanno foto con viso ben riconoscibile prese chissà dove e senza consenso. Basta guardare la sezione se esiste ancora delle foto a ore: sono tutte con viso riconoscibile”.

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Il Fatto Quotidiano

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