Frane a Magliolo, confronto tra il sindaco Lanfranco e il consigliere Vaccarezza: “Regione intervenga per rispristino viabilità”

  • Postato il 1 settembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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frana magliolo vaccarezza

A Magliolo tappa del consigliere reegionale Angelo Vaccarezza con il sindaco Enrico Lanfranco e il dott. Flavio Saglietto, con al centro la situazione di dissesto idrogeologico in via Isorella, interessata da diverse frane. L’appuntamento di oggi fa seguito al sopralluogo effettuato il 18 luglio.

Da allora la situazione è ulteriormente peggiorata, con gravi disagi per gli abitanti della frazione.

Si somma l’emergenza ambientale: la strada è infatti l’unica via che accede alla discarica, oggi non è più attiva, ma proprio per questo con maggiori necessita di monitoraggio, manutenzione e presenza.

“Il Comune di Magliolo è rimasto da solo con il cerino in mano: di questa discarica ne ha usufruito l’intera provincia di Savona – ha evidenziato Vaccarezza -. Quindi c’è necessità che in tempi brevissimi sia ripristinata la viabilità. Da questo punto di vista si è aperta ufficialmente oggi un’interlocuzione con la Regione, che contiamo possa essere risolutiva”.

“Inoltre, è necessario che la stessa gestione della discarica passi o ad altro Ente o che il Comune di Magliolo abbia un sostegno economico da chi negli anni ha usufruito di questo servizio. Questo, aprendo in tempi rapidi un’interlocuzione con la Provincia, che era l’Ente preposto alle tariffe, e SAT, che oggi rappresenta tutti i Comuni del savonese per il settore e che quindi sarebbe, in via teorica ma anche in via pratica, l’interlocutore ideale con cui sedersi a un tavolo” aggiunge Vaccarezza.

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“Infine, altro punto essenziale è che la Servizi Ambientali realizzi il collettamento completo dell’intera Val Maremola, intervento già previsto nel piano delle opere e necessario per la tranquillità degli anitanti a valle”.

“Fare il sindaco di un comune vuole dire farsi carico di grandi responsabilità, spesso non supportate da rosorse adeguate, per questo i piccoli comuni sono quelli a cui gli enti sovraordinati devono stare maggiormente vicini” conclude il consigliere regionale.

Autore
Il Vostro Giornale

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