Freni, termocoperte e F1: Brembo rilancia la possibilità di eliminarle nel prossimo futuro – ESCLUSIVA

Brembo non nasconde la possibilità di eliminare le termocoperte in un prossimo futuro, fornendo il lampante esempio del WEC.

La sfida ambientale della Formula 1 non si arresta, tra carburanti sostenibili e paddock alimentato in modo green. Il tutto passando anche per elementi meno influenti come le termocoperte, con Brembo che rilancia ulteriormente questa possibilità sfruttando maggiormente i freni.

L’intervista che Andrea Dellavedova ci ha rilasciato nel paddock di Barcellona ha toccato diversi temi, uno tra tutti il segreto della McLaren che, si vociferava, risiedesse nei PCM. Una possibilità che l’ingegnere di pista del produttore italiano ha subito smentito, chiarendo quelle che sono le principali difficoltà di questi materiali.

Toccando diversi altri temi, quello che ha suscitato grande interesse è quello della gestione termica degli pneumatici che può trarre grande vantaggio dalla gestione degli impianti frenanti. Controllo delle temperature che ora più che mai è fonte di performance nelle monoposto e in tutto il mondo del motorsport. Ne è l’esempio lampante la MCL39, che nel corso di questo 2025 ha mostrato una impeccabile gestione termica delle coperture. Gestione dei flussi, scambio termico ed evacuazione che sono al centro di tanti studi dei team di Formula 1 e Brembo. Un importante lavoro confermato dall’ingegnere Dellavedova in questa prima parte dell’intervista.

Interrogato sull’importanza della gestione termica delle coperture attraverso gli impianti frenanti, l’esponente di Brembo ha risposto in modo esaustivo alla nostra domanda.

Termocoperte e F1, l’abolizione è vicina?

“Tantissimo, infatti, tutti i team cercano di sfruttare il calore dei dischi dell’impianto frenate per mantenere le gomme nel corretto range di utilizzo. Perché poi il disco irradia calore dal centro, che è la parte più importante da riscaldare degli pneumatici”.

Da qui ne è scaturito un esempio molto interessante, che sottolinea come l’idea di rimuovere le termocoperte in F1 non sia abbandonato.

“Ti faccio un esempio fuori dalla F1 perché secondo me è molto interessante. Nel WEC qualche anno fa hanno tolto le termocoperte per regolamento“. Una mossa azzardata per molti al di fuori del mondo del motorsport e forse per motivi poco allineati alla necessità di essere eco friendly.

“Quello che abbiamo visto noi è che i team, soprattutto nei primi giri, utilizzano il nostro materiale a temperature molto alte. Una scelta che ha poi spinto le squadre ad una differente gestione dell’intervento elettrico all’anteriore. Praticamente riducevano limitavano il motore elettrico lasciando lavorare quasi esclusivamente la parte meccanica. Questo ha ovviamente portato i freni a lavorare a temperature più elevate rispetto allo standard. Al tempo stesso però riuscivi a scaldare il core degli pneumatici sostituendo l’intervento degli pneumatici”.

Parole che sembrano quindi lasciare ancora aperta la possibilità di vedere in un prossimo futuro le F1 senza termocoperte. Una scelta che la FIA e Pirelli dovranno prendere alla fine del 2025, dopo che la decisione è stata rinviata per due anni. Il tutto nonostante il fornitore di pneumatici abbia dimostrato la fattibilità di quest’operazione. Vedremo se già al prossimo anno, dai regolamenti ancora incerti, le nuove monoposto avranno la possibilità di scendere in pista senza le termocoperte.

Leggi anche: F1 | Leclerc e quella verità che riguarda gli aggiornamenti Ferrari

Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter

L'articolo Freni, termocoperte e F1: Brembo rilancia la possibilità di eliminarle nel prossimo futuro – ESCLUSIVA proviene da F1ingenerale.